Curcuma, alleata della memoria. Vi avevamo già parlato delle numerose proprietà benefiche della curcuma, note da tempo alla medicina tradizionale. Ora la scienza ne sta dando conferma. Secondo gli ultimi studi, aggiungere regolarmente 1 grammo di curcuma alla colazione potrebbe ridurre il decadimento cognitivo nelle persone anziane.
Curcuma, alleata della memoria. Vi avevamo già parlato delle numerose proprietà benefiche della curcuma, note da tempo alla medicina tradizionale. Ora la scienza ne sta dando conferma. Secondo gli ultimi studi, aggiungere regolarmente 1 grammo di curcuma alla colazione quotidiana potrebbe ridurre il decadimento cognitivo nelle persone anziane.
In particolare il riferimento va ai soggetti predisposti a sviluppare il diabete di tipo 2. La curcuma avrebbe proprietà protettive nei confronti della memoria e delle capacità cognitive. Inoltre, diversi studi scientifici hanno evidenziato un legame tra decadimento cognitivo e diabete di tipo 2.
Gli esperti hanno dunque selezionato un campione di soggetti ben preciso, formato da 60 pazienti con più di 60 anni di età a cui era stata diagnosticata una situazione di pre-diabete con insulino-resistenza.
Gli esperti hanno verificato che la somministrazione di 1 grammo di curcuma a colazione ha migliorato le facoltà mnemoniche dei pazienti che hanno partecipato allo studio, rispetto a coloro a cui è stato dato un placebo.
Un intervento precoce potrebbe essere fondamentale per ridurre il declino della memoria secondo Mark Wahlqvist, professore emerito del Monash Asia Institute preso la Monash University. I ricercatori assicurano che una modesta aggiunta di curcuma alla colazione migliora le prestazioni mnemoniche delle persone anziane affette da pre-diabete.
Le nuove scoperte sulla curcuma si inseriscono nelle osservazioni condotte fino ad ora dalla scienza e richiamano al legame tra declino cognitivo e problemi di metabolismo energetico associati all’insulino-resistenza. La curcuma è molto utilizzata in cucina, soprattutto in Asia.
Il suo caratteristico colore giallo è dato dalla curcumina, che è presente nella curcuma dal 3% al 6% e che, secondo studi sperimentali, aiuta a ridurre il rischio di demenza. Lo studio in questione è stato pubblicato sulla rivista Asia Pacific Journal of Clinical Nutrition con il titolo di “Turmeric Improves Post-Prandial Working Memory in Pre-Diabetes Independent of Insulin” e ha coinvolto numerosi istituti di ricerca di Taiwan.
Marta Albè
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