Colesterolo: nuove linee guida. Non deve superare il limite di 100

Nuove linee guida raccomandano che il valore di colesterolo “cattivo” (Ldl), indipendentemente dal rischio, non dovrebbe superare il limite di 100.

Scende a 100 il limite del colesterolo cattivo. Fino ad ora non doveva mai superare i 190, ma nuove linee guida raccomandano che il valore di colesterolo “cattivo” (Ldl), indipendentemente dal rischio, non dovrebbe superare il limite di 100.

Si tratta delle linee guida presentate a Roma al congresso della Società Europea di Cardiologia (Esc), durante il quale gli esperti hanno chiarito un ulteriore punto: per abbassare il colesterolo il primo fattore è l’alimentazione, ma poi si possono usare anche le statine e, per chi non riesce, ci sono i nuovi farmaci, come gli anticorpi anti PCSK9.

LEGGI anche: QUANTE UOVA POSSIAMO MANGIARE SENZA FAR AUMENTARE IL COLESTEROLO?

Le nuove linee guida sanciscono che avere un target di colesterolo entro 70-100 è fondamentale, non ci sono più controversie su questo puntospiega il presidente della Società Italiana di Cardiologia Francesco Romeo -. Questo vale per tutti, anche per quei soggetti che hanno valori di norma molto alti per ipercolesterolemia familiare”.

Come tenere basso il colesterolo senza necessariamente ricorrere a farmaci di sintesi?

La prima cosa che si può e si deve fare è senza dubbio agire a livello alimentare, allo scopo soprattutto di evitare ulteriori accumuli di colesterolo nel sangue. Per cui, per esempio, un’alimentazione composta da molta frutta e verdura, legumi e cereali integrali deve essere senza dubbio la prima scelta, evitando, nel contempo, altri tipi di alimenti e abitudini sbagliate come eccessivo consumo di alcool, fumo e sedentarietà.

LEGGI anche: COLESTEROLO: 10 CIBI PER RIDURLO E TENERLO A BADA

Gli esperti, dunque, raccomandano di ridurre gli alimenti grassi, come frattaglie, salumi, latte e alcuni derivati, di ridurre la quantità di uova (soprattutto il tuorlo), ridurre gli alimenti molto elaborati e integrare l’alimentazione soprattutto con alimenti di origine vegetale, con pesce magro e con frutta secca.

Germana Carillo

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook