Il rame è un minerale essenziale per molte funzioni del nostro corpo. Vediamo insieme cosa succede quando si sviluppa una carenza e quali sono le migliori fonti alimentari per assumerne di più
Indice
Spesso quando si parla di carenze si tende a pensare subito a quella al ferro, ma in realtà sia nel nostro corpo, che nei gioielli che indossiamo che nelle pentole che utilizziamo in cucina c’è un elemento tanto presente quanto importante: stiamo parlando del rame, un minerale di grande importanza di cui risultiamo negli anni essere sempre più carenti.
Stando a un recente studio infatti il rame nella dieta occidentale sarebbe in diminuzione almeno dagli anni ’30: la metà della popolazione adulta consuma meno rame di quanto raccomandato dalle linee guida europee, mentre almeno un quarto degli adulti americani ne è carente.
Il rame aiuta a mantenere in forze il sistema immunitario e aumenta i livelli di energia, favorendo una buona salute del nostro sistema cardiovascolare, ed è quindi fondamentale assumerne in una giusta quantità per non rischiare di incorrere in danni gravi.
- Leggi anche: Livelli eccessivi di rame: cause, sintomi e rimedi )
Vediamo insieme cosa succede al corpo quando si sviluppa una carenza di rame e quali sono le fonti per assumerne di più.
Cosa accade se non assumiamo abbastanza rame?
Il rame è un nutriente essenziale per il nostro corpo e svolge un ruolo importante in molte funzioni corporee, favorisce la produzione di globuli rossi, aiuta a mantenere sane le cellule nervose e rafforza il sistema immunitario, aumentando il numero di globuli bianchi che aiutano a prevenir le infezioni.
Inoltre il rame è uno dei tre oligoelementi essenziali e fa parte dei 16 enzimi attualmente noti ed è utilizzato per riassorbire il ferro, aiutando con lo sviluppo e il mantenimento di vasi sanguigni e tessuti connettivi sani, motivo per cui assumerne in una giusta quantità è importante, se non vogliamo incorrere in malattie cardiovascolari o nel rischioso aumento di pressione sanguigna e livello di colesterolo.
Il rame aiuta a prevenire l‘osteoporosi aumentando la densità minerale ossea, favorendo la produzione di collagene e combattendo l’infiammazione agendo come antiossidante nel corpo, riducendo ulteriormente il rischio di malattie croniche.
Il rame favorisce l’assorbimento del ferro attraverso l’alimentazione, di conseguenza una carenza di rame è spesso associata anche una carenza di ferro. Entrambi gli oligoelementi sono fondamentali per la produzione dei globuli rossi. La carenza di ferro si manifesta tendenzialmente attraverso l’anemia e la carenza di sostanze pigmentanti, che provocano a loro volta problemi di pigmentazione della pelle e un ingrigimento precoce e repentino dei capelli. L’anemia si manifesta anche attraverso spossatezza, stanchezza, problemi di concentrazione e malessere generale del corpo.
Quanto rame dovremmo consumare ogni giorno?
Dati i benefici associati al rame e le preoccupazioni relative all’assunzione insufficiente, assumere la giusta dose quotidiana di questo minerale è di vitale importanza. Come altri minerali, la quantità adeguata di rame necessaria per la nostra salute cambia da persona a persona, in base alle fasi della vita e all’età. Il quantitativo di rame da assumere, infatti, aumenta con l’aumentare degli anni e più cresciamo, maggiore sarà la necessità, soprattutto per le donne durante la delicata fase della gravidanza e dell’allattamento al seno. In particolare:
- I bambini fino a un anno di età hanno bisogno di 200 mcg al giorno di rame,
- i bambini da uno a otto anni dovrebbero consumare tra 340 e 440 mcg di rame al giorno.
- Durante l’adolescenza, l’assunzione di rame aumenta da 700 a 890 mcg,
- Per gli adulti sarà necessario assumere circa 900 mcg al giorno di rame.
- Un caso particolare è quello della gravidanza, per cui le donne necessiteranno di circa 1000 mcg di rame al giorno.
Quali sono le migliori fonti per assumere rame?
Il rame viene solitamente assunto tramite l’alimentazione, quindi in presenza di un’alimentazione equilibrata la carenza di rame si manifesta solo di rado.
Vi sono tanti cibi ricchi di rame che possono aiutare a mantenere il corpo in salute e evitare questa carenza, tra cui:
- Molluschi e crostacei, come ostriche o aragoste
- Funghi Shiitake
- Cereali integrali
- Spirulina
- Fagioli
- Frutta a guscio e semi, come mandorle, anacardi e semi di sesamo
- Patate
- Fegato
- Verdure a foglia scura come spinaci, cavoli e biete
- Cioccolato fondente
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Sul rame leggi anche: