Il caramello conterrebbe almeno quattro sostanze nocive per la nostra salute. Lo evidenzia un nuovo studio condotto in Belgio che mette in guardia sia gli adulti che i bambini. Il caramello viene utilizzato per dolcificare i prodotti alimentari e per donare loro il caratteristico colore ambrato, ma non sarebbe per nulla salutare.
Il caramello conterrebbe almeno quattro sostanze nocive per la salute. Lo evidenzia un nuovo studio condotto in Belgio che mette in guardia sia gli adulti che i bambini. Il caramello viene utilizzato per dolcificare i prodotti alimentari e per donare loro il caratteristico colore ambrato, ma non sarebbe per nulla salutare.
Lo affermano i ricercatori dell’Istituto Scientifico di Sanità Pubblica del Belgio (ISP). Attenzione ai numerosi utilizzi del caramello, come dolcificante e colorante, a livello industriale. Non lo troviamo soltanto in dolci e dolciumi, ma anche in bibite gassate, salse, dado, aceto, alcune birre e altri prodotti.
Al caramello ottenuto con zucchero e acqua (E150a) vengono aggiunte altre sostanze, come ammoniaca (E150b) e solfiti (E150c). Dalla fusione dello zucchero con l’acqua deriverebbero alcune sostanze potenzialmente tossiche. Gli esperti ne hanno individuate quattro:
– THI: sostanza che impedisce alle reazioni immunitarie dell’organismo di funzionare correttamente.
– 5–HMF: sostanza che presenta un alto potenziale tossicologico.
– 2–MEI e 4–MEI: si tratta di due agenti chimici considerati potenzialmente cancerogeni.
Il nuovo studio dovrebbe richiamare l’attenzione dell’Efsa, che al momento non effettuerebbe controlli mirati per via della carenza di dati relativi alle concentrazioni effettive delle sostanze potenzialmente pericolose nel prodotto alimentare finale. La preoccupazione è forte soprattutto per i bambini, che sono i maggiori consumatori di cibi confezionati e bevande che contengono caramello.
Bibite gassate, gelati, prodotti da forno e dessert possono contenere anche fino a 5 grammi di caramello per chilo. Una cifra che sale a 300 grammi per chilo nelle caramelle. Gli esperti ricordano dunque che basta poco per superare la dose giornaliera raccomandata, basata sul peso corporeo, che nei bambini è inferiore rispetto agli adulti.
Ad esempio, un bambino di 3 anni che pesa 15 chili non dovrebbe ingerire più di 4,5 grammi di caramello al giorno. L’uso regolare di alimenti che contengono caramello, secondo i ricercatori, potrebbe comportare rischi per la salute. Dunque, per evitare eventuali pericoli, sarebbe opportuno leggere bene le etichette e limitare ad un consumo saltuario i prodotti che contengono caramello, con particolare riferimento ai bambini.
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Marta Albè
Fonte foto: cucinaredolci.it
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