Calcoli renali, quali sono i cibi che possono favorirne la ricomparsa? Pare che con il consumo di alcuni cibi si possa favorire il ritorno dei calcoli renali. Se si evitano, o se almeno si limitano, alcuni cibi, pare che si possa scongiurare il rischio di ricomparsa dei calcoli renali. Altrimenti i calcoli ritornerebbero nel 50% dei casi entro 5 anni.
Calcoli renali, quali sono i cibi che possono favorirne la ricomparsa? Anche per questa patologia, dunque, l’alimentazione risulta fondamentale e il consumo o meno di determinati alimenti può aumentare o diminuire il rischio di ricomparsa dei calcoli renali.
L’American College of Physicians ha pubblicato la lista dei cibi da evitare o almeno da limitare per scongiurare la ricomparsa dei calcoli renali sulla rivista scientifica Annals of Internal Medicine. Gli esperti hanno elaborato l’elenco e le indicazioni utili per i pazienti dopo aver studiato la letteratura scientifica pubblicata dal 1948 al 2014.
Evitare o almeno limitare il consumo di alcuni cibi aiuta a scongiurare il rischio di ricomparsa dei calcoli renali. Non seguire le indicazioni alimentari degli esperti può provocare il ritorno dei calcoli entro 5 anni nel 50% dei casi.
Per limitare il rischio di recidive di calcoli renali è bene aumentare l’assunzione di liquidi durante la giornata. Ciò può dimezzare il rischio della ricomparsa dei calcoli, secondo David Fleming, presidente dell’American College of Physicians. Attenzione però: le persone che bevono già molto o per le quali è controindicato assumere troppi liquidi, non devono aumentarne la quantità.
Cosa sono i calcoli renali? I calcoli renali sono piccole pietruzze derivanti da depositi di sali minerali, in genere presenti nelle vie urinarie oppure nei reni. La calcolosi renale è favorita dall’aumento della concentrazione di tali sali minerali e dalla diminuzione del liquido urinario. In base alla composizione chimica si distinguono diversi tipi di calcoli, ognuno dei quali richiede un approccio terapeutico differente, quelli formati da:
Ossalato di calcio (40%)
Fosfato di calcio (15%)
Ossalato e fosfato (15%)
Acido urico (10%)
Misti (acido urico e calcio) (10%)
Fosfato ammonio-magnesiaco (8%)
Cistina (2%)
Le cause della comparsa della calcolosi renale possono essere diverse. Nel complesso, la calcolosi renale può avere origine calcica, mista, urica, infettiva, cistinica. La più comune è assolutamente la formazione calcica dei calcoli renali: essa si basa sull’aggregazione di ossalato di calcio e fosfato di calcio. Il più delle volte i calcoli misurano meno di 5 mm di diametro e vengono eliminati spontaneamente con mezzi naturali. Ma a volte un calcolo più grosso può ostruire un uretere e provocare un dolore intenso nella regione lombare: la colica renale.
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Ecco i 10 alimenti da evitare o almeno limitare secondo le linee guida degli studiosi americani per prevenire la ricomparsa dei calcoli renali, in particolar modo quelli causati dall’accumulo di ossalato di calcio, essendo questi cibi che ne contengono in grande quantità:
1) Carne
2) Nocciole
3) Spinaci
4) Tè
5) Rabarbaro
6) Cioccolato
7) Fragole
8) Crusca di frumento
9) Kiwi
10) Bevande gassate (con eccezione per quelle a base di frutta e con acido citrico)
Ancora una volta, l’alimentazione è la chiave della prevenzione.
Marta Albè
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