Marta Albè Il caffè verde come alleato per tenere sotto controllo la pressione sanguigna? Vi avevamo già parlato del caffè verde e dei suoi benefici per la salute. Di solito si parla di caffè verde associato alle diete dimagranti, ma i suoi effetti positivi sul nostro organismo potrebbero andare ben oltre la perdita di peso.
Il caffè verde come alleato per tenere sotto controllo la pressione sanguigna? Vi avevamo già parlato del caffè verde e dei suoi benefici per la salute. Di solito si parla di caffè verde associato alle diete dimagranti, ma i suoi effetti positivi sul nostro organismo potrebbero andare ben oltre la perdita di peso.
Un nuovo studio pubblicato su BioMed Research International conferma le proprietà del caffè verde. Ad un campione di individui sani è stato richiesto di consumare caffè verde e caffè nero per due settimane, per esaminare i diversi effetti sui marker cardiovascolari.
Il caffè verde è composto da chicchi di caffè crudi, non tostati ma semplicemente fatti essiccare. Contiene polifenoli importanti per il nostro organismo, che una volta assimilati interagiscono con la nostra biochimica, attivano e regolano numerosi aspetti funzionali, che includono anche il sistema cardiovascolare.
Gli esperti, dopo ogni assunzione di caffè, hanno analizzato alcuni parametri, come la pressione del sangue, l’elasticità delle arterie e i valori delle urine. Hanno così evidenziato che la pressione sistolica del sangue si è ridotta sensibilmente senza alcuna alterazione nel consumo energetico.
LEGGI anche: Caffè verde: proprietà, benefici e dove trovarlo
Il livello di cortisolo/cortisone, indicato dall’enzima β-HSDI è risultato ridotto dopo l’assunzione di caffè verde. Il caffè verde dunque potrebbe giocare un ruolo benefico nell’abbassare il rischio cardiovascolare. Pare dunque che il consumo di caffè verde, possa essere associato a uno stile di vita attivo e a una dieta sana.
Marta Albè
Leggi anche:
7 superfood per non rimpiangere il caffe’
