Caffè in grani: è davvero più conveniente del caffè in cialde? Proviamo a fare i conti

Amante del caffè, hai mai pensato all'impatto finanziario della tua macchinetta? Tra cialde e chicchi, scopriamo qual è il modo più economico di gustare il caffè.

@GreenMe

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Sei un amante del caffè e ne consumi molto ogni giorno? Allora vorresti sapere qual è il modo più economico ed eco-sostenibile di consumare il caffè.

Prima di scoprirlo, c’è da dire che il caffè è la terza bevanda più bevuta al mondo, dopo l’acqua e il tè, e i produttori di macchine da caffè sono sul sentiero di guerra per venderci le loro ultime innovazioni.

Non possiamo biasimarli, è un mercato tale che sbaglierebbero a privarsene. Se vuoi cambiare la tua caffettiera e passare a una macchina a cialde o a una macchina da caffè in grani, per aiutarti nella scelta ecco alcuni dati da conoscere.

Il caffè tostato chiaro contiene più caffeina rispetto a quello scuro?

Caffè in cialde: macchina poco costosa, cialde carissime

Il settore del caffè è in crescita esponenziale, con un fatturato di 247 milioni di euro nel 2021, ovvero 5 volte di più rispetto al 2017, secondo uno studio GIFAM. Le vendite maggiori riguardano le macchine a cialde e questo è abbastanza logico, perché la maggior parte di esse viene venduta a prezzi molto convenienti a partire dalla quella più diffusa e blasonata che è possibile acquistare con meno di 70 Euro. Il problema è che il prezzo di un chilo di caffè in cialde, viene venduto molto caro.

Se calcoliamo il prezzo al chilo delle cialde vendute a 0,30 centesimi per unità da 5 g, arriviamo a 60 euro al chilo. Poi vi sono alcune cialde che possono essere vendute a 0,10 centesimi l’unità, oppure addirittura a 0,50 centesimi.

Per la macchina a cialde si tratta quindi di una macchina conveniente, ma con un prezzo al chilo di caffè davvero elevato.

Caffè in grani: macchine costose, grani convenienti

Per questo tipo di macchine l’investimento iniziale si fa sentire, perché le più economiche costano intorno ai 300€. Un investimento che può sembrare importante, ma che alla fine non lo è poi così tanto, e capirai presto il perché.

Rispetto alle macchine da caffè in cialde, quelle in grani hanno il prezzo di un chilo di caffè più conveniente, dai 7 ai 15 euro. Se teniamo conto di questo criterio, una tazzina di caffè ti costa molto meno di una cialda, a parità di quantità di caffè.

Per guidarti nella scelta, abbiamo effettuato un piccolo calcolo con due macchine, una a cialde l’altra in grani.

Costo di una macchina a cialde in un anno:

Prezzo d’acquisto della macchina: 69€
Costo di una cialda/bicchiere: 0,30 centesimi
Consumo giornaliero: 6 tazze
Prezzo giornaliero: 1,80 €
Prezzo al mese (30 giorni): 54€
Prezzo annuo: 648 € o 3.240 € in 5 anni.
Costo totale il primo anno (caffè + macchina): 717€.

Costo di una macinatrice in un anno:

Prezzo d’acquisto della macchina: 300€
Costo di una dose per una tazza (5 g) per un chilo a 10 euro: 0,05 centesimi.
Consumo giornaliero: 6 tazze
Prezzo giornaliero: 0,30 centesimi
Prezzo mensile (30 giorni): 9€
Prezzo annuo: 108€ o 540€ su 5 anni.
Costo totale il primo anno (caffè + macchina): 408€.

Pertanto, puoi notare che la tua macchina per il caffè in grani si ammortizza ampiamente già nel primo anno dopo l’acquisto.

E che dire dei rifiuti?

Con il caffè in grani, l’unico imballaggio che buttiamo via è la bustina da un chilo di caffè. Per quanto riguarda i fondi di caffè, li schiacciamo e poi li gettiamo nel wc o nel lavandino.

La confezione vuota di caffè da un chilo è quindi l’unico rifiuto che finisce nella spazzatura, e anche in questo caso viene riciclato poiché viene differenziato. Di conseguenza, anche l’impronta di carbonio del nostro consumo di caffè si è notevolmente ridotta se si opta per la macchina per caffè in grani.

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