Le allergie dei bambini si prevengono con i probiotici in gravidanza. Dermatiti ed eczemi, allergie alimentari, asma e riniti allergiche dovrebbero essere scongiurati se durante i nove mesi di gestazione la futura mamma assume abbastanza probiotici
Le allergie dei bambini si prevengono con i probiotici in gravidanza. Dermatiti ed eczemi, allergie alimentari, asma e riniti allergiche dovrebbero essere scongiurati se durante i nove mesi di gestazione la futura mamma assume abbastanza probiotici, che sono micro-organismi vivi come i lactobacilli e i bifido-batteri.
È quanto emerge dalle nuove linee guida dell’Organizzazione Mondiale per le Allergie elaborate da un gruppo di lavoro coordinato dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e rese note dalla Sigo, Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia.
La percentuale di bimbi allergici in Italia negli ultimi 20 anni è più che triplicata, passando dal 7 al 25%. La forma più diffusa è la rinite allergica, che interessa circa il 35% dei ragazzi di 13-14 anni (in tutto il mondo la percentuale in età pediatrica è pari al 40%). Segue poi l’asma, un problema che attanaglia il 9,5% dei bambini italiani e in generale almeno 300 milioni di persone (compresi gli adulti) in tutto il mondo, anche con elevati costi sanitari. Seguono le allergie alimentari, più frequenti nei primi anni di vita dei bambini (in Italia colpiscono circa il 3% dei bambini entro i 2 anni d’età). Nel mondo sarebbero allergiche agli alimenti più di 250 milioni di persone. Tra i bambini, in 3 casi su 100, questa forma di allergia porta anche a reazioni gravi, come lo shock anafilattico, che possono causare anche la morte.
LE LINEE GUIDA – Il nuovo dossier è l’elaborazione di 15 studi sugli eczemi nei bimbi, 21 test su donne incinte (di cui quattro prendevano probiotici) e 8 lavori sull’asma nei ragazzi. Attraverso, poi, ulteriori studi sugli effetti collaterali, si è appreso che statisticamente il rischio per un neonato di soffrire in futuro di allergie si abbassa del 9% in tre casi: se la madre prende probiotici in gravidanza, se li assume nel periodo dell’allattamento o se li dà al piccolo nel primo anno di vita.
Nel caso di dermatiti ed eczemi, si sono notati dei notevoli miglioramenti con l’uso dei probiotici, mentre meno netto sarebbe apparso l’effetto positivo nei casi di allergie alimentari, asma e riniti allergiche. Solo il 15% dei bambini con genitori e parenti di primo grado senza allergie contrarrà allergie, dice la letteratura, ma la percentuale sale al 45-55% se un genitore o un fratellino sono allergici, al 55-65% se lo sono entrambi.
SI MA QUANTO COSTANO! Via libera, quindi, all’uso dei probiotici per tutti! Ma quanto costano? Qui in Italia una confezione da dodici bustine varia tra i 13 e i 16 euro, un costo decisamente elevato che non viene nemmeno rimborsato dal Servizio sanitario nazionale.
Ma, se consideriamo che la loro assunzione potrebbe scongiurare un eczema il cui trattamento può durare anni a costi decisamente più alti, vale la pena andare in farmacia e fare scorta di probiotici oppure preparare in casa alimenti fermentati come lo yogurt, il kefir o il kombucha!
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