Avete notato anche voi che negli scaffali dei supermercati le uova scarseggiano? Non è stata solo una vostra impressione. La carenza di uova è reale ed è stata stimata attorno al 10% rispetto alla normale quantità. Le cause sono note e sono essenzialmente due: il fipronil e l'influenza aviaria. Ma i prezzi delle uova stanno letteralmente lievitando e in alcuni casi sono raddoppiati
Avete notato anche voi che negli scaffali dei supermercati le uova scarseggiano? Non è stata solo una vostra impressione. La carenza di uova è reale ed è stata stimata attorno al 10% rispetto alla normale quantità. Le cause sono note e sono essenzialmente due: il fipronil e l’influenza aviaria. Ma i prezzi delle uova stanno letteralmente lievitando e in alcuni casi sono raddoppiati.
A spiegarlo è stato il blog dell’Unione Nazionale Consumatori. Qualche decennio fa, la diminuzione della quantità di uova sarebbe stata considerata del tutto naturale visto che le galline, lasciate libere, andavano incontro a un periodo di calo.
Oggi non è così visto che sia quelle allevate a terra che quelle allevate in batteria producono uova tutto l’anno perché si trovano all’interno di locali appositamente riscaldati.
Perché dunque le uova in vendita in questo periodo sono sempre meno e in alcuni casi sono addirittura introvabili?
Secondo l’Unione Consumatori, le cause sono da cercare nel fipronil e nella diffusione dell’influenza aviaria.
Come sappiamo, nel corso dell’estate si è diffusa la notizia dell’insetticida usato in veterinaria contro i parassiti degli animali domestici, il cui impiego è vietato negli allevamenti di animali della catena alimentare in tutta l’Unione europea.
Questa sostanza è utilizzata perché è ad ampio spettro ed è in grado di abbattere pulci, pidocchi, zecche e acari ma anche numerosi parassiti che attaccano le galline. Tuttavia ha contaminato anche le uova con cui è venuto a contatto. In tutta Europa, Italia inclusa, sono state tantissime quelle ritirate dal mercato.
“In alcuni allevamenti è anche comparsa l’influenza aviaria e anche in questo caso sono state applicate le drastiche misure di profilassi. In pratica quindi si è verificato un “vuoto” produttivo in diversi allevamenti che ha fatto scarseggiare le uova fresche sul mercato. Si stima che ci sia una diminuzione di circa il 10 %” spiega l’Unione Consumatori
Aumento dei prezzi degli ovoprodotti?
In vista delle feste natalizie in arrivo, c’è il rischio che prodotti in cui si utilizzano le uova come pandoro e panettone possano subire dei rincari vista la scarsità di uova in circolazione? Non dovrebbe essere così visto che vengono preparati molti mesi prima. Per questo, un aumento dei prezzi sarebbe del tutto ingiustificato.
“Riusciremo a sopravvivere alla attuale carenza di uova fresche, ma dobbiamo vigilare su possibili rialzi dei prezzi che, almeno per i prodotti da forno contenenti uova, sono totalmente ingiustificati”.
LEGGI anche: ETICHETTE: COME LEGGERE IL CODICE DELLE UOVA
Panettone e pandoro, nel dubbio, prepariamoli in casa possibilmente con le uova del contadino di fiducia.
Per la ricetta del panettone senza uova clicca qui
Per la ricetta del pandoro senza uova clicca qui