Francesca Biagioli A Melbourne è nata la prima vodka realizzata dal recupero di mele "brutte" ma buone che altrimenti sarebbero finite in discarica. Il primo lotto della Ugly Vodka è andato subito "sold out"
@Ugly Vodka
Migliaia di mele imperfette, o considerate “brutte” da chi dovrebbe venderle, vengono sprecate e gettate via ogni singolo giorno in tutto il mondo. Un fatto molto grave, considerando che gli sprechi alimentari, oggi più che mai, sono inaccettabili.
C’è però chi ha già pensato a come recuperare frutta e verdura imperfetta. Vi abbiamo parlato più volte di alcuni progetti che vogliono ridare la giusta dignità a prodotti che nulla hanno di sbagliato, se non il fatto di non rientrare in determinati canoni estetici.
Nel nostro Paese è nato un vero e proprio movimento, WhyNok, che combatte gli sprechi alimentari proprio favorendo l’utilizzo di frutta e verdura brutta (ma buona).
Anche in Australia è nato un progetto molto interessante che riguarda il recupero delle mele “brutte”. Con queste, viene realizzata una speciale vodka, la Ugly Vodka che non solo riduce gli sprechi e le emissioni ma supporta anche gli agricoltori locali.
A realizzarla è stato il team del festival musicale Untitled Group, composto da ragazzi che generalmente organizzano eventi musicali di successo ma che evidentemente sono anche attenti alla sostenibilità e hanno la capacità realizzare alcolici di qualità.
Non da soli, certamente. La Ugly Vodka è nata infatti a Melbourne in collaborazione con gli esperti di cocktail di 80proof Liquorl. La sua particolarità, oltre che essere realizzata a partire da mele brutte, è che viene distillata cinque volte per farla diventare un drink extra liscio senza alcun residuo di sapore di mela.
Come si legge sul sito della vodka, ad oggi sono stati salvati dalla discarica 20mila chili di mele che sono servite a realizzare il primo lotto di Ugly Vodka, già sold out.
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Fonte: Ugly Vodka
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