Negli ultimi anni l’opinione pubblica ha posto sempre più sotto accusa la scarsa qualità del cibo da fast food. Eppure pare che negli Usa i ristoranti non brillino rispetto alle catene di fast food più note ed economiche.
Negli ultimi anni l’opinione pubblica ha posto sempre più sotto accusa la scarsa qualità del cibo da fast food. Eppure pare che negli Usa i ristoranti non brillino rispetto alle catene di fast food più note ed economiche.
Lo rivela un nuovo studio governativo che mette in luce che gli americani, in qualsiasi tipo di ristorante, consumano più grassi, colesterolo, sodio e calorie di quanto non facciano a casa. Si tratta di ciò che emerge dai dati raccolti dal Governo federale nel National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES).
Per certi versi il cibo servito nei ristoranti degli Stati Uniti potrebbe essere peggiore degli hamburger e delle patatine fritte che sono diventati il simbolo dell’obesità e delle cattive abitudini alimentari degli americani.
Secondo il professor Ruopeng, esperto dell’Università dell’Illinois, le persone che hanno mangiato al ristorante hanno assunto più colesterolo e sodio rispetto a coloro che avevano mangiato al fast food.
Tra piatti del ristorante e cibi da fast food il conteggio delle calorie è risultato quasi identico, ma i piatti del ristorante contenevano leggermente più vitamine, minerali e fibre e leggermente meno grassi e zuccheri rispetto a quanto servito nei fast food.
Le differenze però sarebbero minime. Ecco allora che secondo gli esperti questi risultati mostrano che mangiare in un ristorante con servizio completo non è necessariamente più salutare del mangiare in un fast food.
Certo, tutto dipende da ciò che si ordina, ma secondo i ricercatori al ristorante è più alto il rischio di mangiare più del solito e di eccedere con il cibo. Il consiglio degli esperti a chi vuole seguire una vita sana è dunque di mangiare il più raramente possibile fuori casa e, quando capita, di scegliere cibi non troppo elaborati. Naturalmente, anche la cucina casalinga dovrebbe essere sempre salutare e leggera.
Marta Albè
Leggi anche:
MCDONALD’S VS BIOLOGICO: QUANDO GLI ESPERTI SCAMBIANO PER BIO I PIATTI DEL FAST FOOD (VIDEO)
AMY KITCHEN: NEGLI USA IL FAST FOOD VEGETARIANO SENZA OGM CHE LANCIA LA SFIDA MCDONALDS
COSA NON ORDINARE AL FAST FOOD: LE CONFESSIONI DEI DIPENDENTI UK