Mancano ormai pochi giorni alla Pasqua. Una festa per tutti ma non per alcuni animali, agnelli in testa, che in questo periodo dell'anno vengono macellati in maggiori quantità. Per questo, come ogni anno, la Lav ha invitato tutti a festeggiare una Pasqua di solidarietà con il Pianeta e i suoi abitanti
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Mancano ormai pochi giorni alla Pasqua. Una festa per tutti ma non per alcuni animali, agnelli in testa, che in questo periodo dell’anno vengono macellati in maggiori quantità. Per questo, la Lav ha invitato ancora una volta tutti a festeggiare una Pasqua di solidarietà con il Pianeta e i suoi abitanti.
Sono circa 400 mila gli agnelli e i capretti che vengono uccisi ogni anno. Tuttavia, negli ultimi cinque anni si è registrato un crollo dei consumi della carne proveniente da questi animali. Basti pensare che nel 2010 gli agnelli e i capretti macellati nel nostro paese erano 4.834.473, mentre nel 2014 ne sono stati macellati 2.129.064, meno della metà.
Numeri incoraggianti, certo, ma nel mese di aprile dello scorso anno, in concomitanza con la Pasqua sono stati macellati comunque 371.932 agnelli e capretti.
“Per noi anche un solo animale ucciso è troppo e continueremo la nostra opera di sensibilizzazione affinché si raggiunga la quota zero. L’aumentata consapevolezza di cosa c’è dietro/dentro un alimento è figlia dell’attenzione sempre più ampia alle variabili ambientali, etiche e salutistiche che caratterizzano un cibo. Nel caso dei piccoli ovicaprini è evidente una componente in più: l’empatia, che ha condotto negli ultimi cinque anni ad un più che dimezzamento del consumo di agnelli e capretti” dice Paola Segurini, responsabile settore Veg della LAV.
Ancora incerti sul menu da mettere a tavola? Ecco le golose portate suggerite dalla LAV e dalla blogger di cucina vegan Arianna Dall’Occo per festeggiare la Pasqua senza sacrificare vite animali.
Frittura di asparagi con maionese alla senape
Ingredienti
20 asparagi
150 g farina integrale
220 ml acqua fredda
150 g cucchiai pane grattugiato
1 mazzetto di prezzemolo
qb sale e pepe
150 g songino
200 g germogli soia
qb limone
qb olio extra vergine di oliva
qb olio di semi per friggere
Per la maionese:
80 ml di latte di soia non zuccherato
60 ml di olio di semi
40 ml di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di limone
1 cucchiaio di senape
½ cucchiaino di curcuma
sale
Preparazione
Tagliate la parte inferiore degli asparagi, lavateli e sbollentateli in acqua salata per 7/8 minuti. Lasciateli asciugare. A parte, in una ciotola setacciate la farina, aggiungendo sale e acqua fredda un po’ alla volta fino ad ottenere una pastella liscia ma non troppo liquida.
Mescolate insieme a parte il pane grattugiato, il pepe e il prezzemolo tritato finemente. Passate gli asparagi nella pastella e poi nel pane grattugiato e lasciateli riposare in frigo per 30 minuti.
Unite in una tazza latte e sale e mischiate con un frullatore a immersione, aggiungendo l’olio, il succo di limone e infine la senape e la curcuma. Se l’impasto dovesse sembrarvi troppo denso aggiungete qualche cucchiaio di latte. Al contrario, se è troppo liquido aggiungete un po’ d’olio.
Infine, condite i germogli con olio evo, sale, pepe e limone e mescolateli al songino. A quel punto potete friggere gli asparagi in olio bollente, servendoli caldi accompagnati dall’insalata e dalla maionese.
Pappardelle allo zafferano, piselli e nocciole
Ingredienti
2 cipolline fresche piccole
1 spicchio d’aglio
1 bustina di zafferano
50 ml vino bianco
qb olio evo
qb sale e pepe
Prezzemolo fresco
80 g nocciole sgusciate
Preparazione
Fate soffriggere l’olio e le cipolline fresche tritate finemente. Sfumate col vino e aggiungete lo zafferano. In un altro tegame fate un altro soffritto questa volta con aglio, aggiungendo poi i piselli e le fave, il sale, il pepe, il prezzemolo. Coprite e lasciate cuocere per circa 15 minuti con qualche cucchiaio di acqua bollente. Tritate le nocciole e tostatele per qualche minuto in padella.
Cuocete la pasta lasciandola al dente e versatela nel tegame con lo zafferano e le cipolle. Aggiungete poi le fave e i piselli e passatela a fiamma alta per un altro minuto mescolando bene. Se vi sembra asciutta, aggiungete pure qualche cucchiaio di acqua di cottura. Servite con un filo d’olio a crudo, il trito di prezzemolo fresco e infine le nocciole tostate.
Tofu marinato allo zenzero e tortino di carciofi e patate
Ingredienti
600 g tofu al naturale di buona qualità
2 bicchieri di vino bianco
1 limone
erbe aromatiche fresche (rosmarino, timo, salvia, maggiorana..)
prezzemolo
zenzero
aglio, sale e pepe
prezzemolo e timo
Per il tortino:
4 carciofi
4 patate medie
aglio
sale
pepe
prezzemolo
timo
olio
extravergine di oliva
Preparazione
In una teglia versate vino, olio, succo e scorza di limone, aglio a pezzi, sale, pepe, zenzero grattugiato ed erbe aromatiche. Affettate il tofu e aggiungetelo ma lasciate marinare per 6/8 ore. Lessate le patate con la buccia e una volta cotte e fredde sbucciatele. Pulite i carciofi e tagliateli a spicchi sottili. Cuocete in un tegame con olio, aglio, sale, pepe e prezzemolo, per circa 10/15 minuti, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua.
Affettate le patate, condite con un olio, sale, pepe e timo e mescolate. Rivestite una teglia con carta forno, ungere e, usando degli stampini formate i tortini, alternando strati di patate e carciofo. Far cuocere in forno per 15 minuti con la funzione grill.
Poi passate al tofu. Infarinate le fette e lasciatele cuocere in una padella antiaderente con poco olio per qualche minuto fino a che non saranno dorate. Aggiungete il liquido di marinatura filtrato e cuocete ancora un minuto a fiamma alta per addensare il fondo di cottura. Sollevate con una spatola i tortini e poggiateli sul piatto con le fette di tofu. Servite spolverandoli con un trito di erbe aromatiche e pezzetti di zenzero.
Mousse di pastiera con granella di pistacchi
Ingredienti
150 g farina integrale
60 g zucchero di canna integrale
60 g margarina vegetale
2 cucchiai di vino biano
1 pizzico di sale
scorza di limone grattugiata
Ingredienti per la crema
200 gr di grano già cotto
350 ml di latte di soia alla vaniglia
70 gr di zucchero di canna
30 gr di farina scorza di limone e arancia grattugiate
100 ml di panna vegetale per dolci
granella di pistacchi per decorare
Preparazione
Mescolate in una ciotola farina, sale, zucchero, scorza di limone e margarina fredda. Lavorate con le dita per formare tante briciole, unite il vino freddo e lavorate il composto fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Avvolgete in pellicola e tenete in frigo circa 30 minuti.
A parte unire in un tegame il grano con 150 ml di latte e 30 gr di zucchero, cuocete a fuoco basso per circa 30 minuti fino ad avere un composto cremoso. In un altro tegame unite 30 gr di farina, 40 gr di zucchero, la scorza di limone e arancia e 200 ml di latte poco per volta, mescolando con una frusta. Cuocete mescolando di continuo fino ad ottenere una crema. Aggiungetela al composto di grano, mescolate e lasciate raffreddare.
A questo punto non vi resta che montare la panna fredda con una frusta, unitela alla crema mescolando dal basso verso l’alto e lasciate il tutto in frigo.
Stendete la frolla in una sfoglia non troppo spessa, ritagliate dei dischi e metteteli nei pirottini. La cottura richiede 15 minuti in forno preriscaldato a 200°. Lasciate raffreddare e sformare poi riempiteli di crema e spolverate di granella.
Francesca Mancuso
Foto: LAV
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