Verdiana Amorosi Anche quest'anno torna la fatidica domanda che puntualmente assilla più o meno tutti (specie gli addetti alla cucina): cosa prepariamo per il pranzo di Pasqua? Chi decide di trascorrere la giornata in un bosco o su un bel prato per godersi un pic-nic di sole non avrà di questi problemi, ma chi è costretto alle rituali tavolate con i parenti avrà scuramente un dubbio: come soddisfare palati diversi e stili alimentari differenti? Ecco qualche semplice ricetta per un pranzo pasquale green e cruelty free, che metterà d'accordo tutti.
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Anche quest’anno torna la fatidica domanda che puntualmente assilla più o meno tutti (specie gli addetti alla cucina): cosa prepariamo per il pranzo di Pasqua? Chi decide di trascorrere la giornata in un bosco o su un bel prato per godersi un pic-nic di sole non avrà di questi problemi, ma chi è costretto alle rituali tavolate con i parenti avrà sicuramente un dubbio: come soddisfare palati diversi e stili alimentari differenti? Ecco qualche semplice ricetta per un pranzo pasquale green e cruelty free, che metterà d’accordo tutti.
Le dosi elencate nei piatti proposte sono per circa 8 persone.
Pan brioche con sesamo e peperoncino
- 500 g di farina 1
- 7 g di lievito di birra (o 200 g di lievito naturale)
- 300 g di latte di soia
- 1 pizzico di sale
- 5 cucchiai di olio
- mezzo cucchiaino di peperoncino
- 100 g di semi di sesamo
Preparazione:
1) Sciogliete il lievito nel latte di soia appena tiepido e quando avrete ottenuto un liquido omogeneo versatelo in una terrina capiente; aggiungete la farina setacciata e mescolate per amalgamare.
2) Aggiungete il sale, l’olio, il peperoncino e il sesamo e impastate il tutto per una decina di minuti, fino a quando la vostra pasta non sarà morbida ed elastica.
3) Riponete l’impasto in una terrina pulita ben oliata, coprite con un panno e lasciate lievitare nel forno spento per almeno 5-6 ore, o fino a quando la pasta non avrà raddoppiato il suo volume.
4) Una volta lievitata, mettete la pasta in uno stampo di carta per panettoni (si trovano nelle cartolerie specializzate), lasciate riposare ancora per 30 minuti, poi spennellate la superficie con un composto liquido fatto da 2 cucchiai di latte di soia e 2 cucchiai di olio evo.
5) Infornate a 220 gradi per 10 minuti, pi abbassate la temperatura a 200 e proseguite la cottura per altri 30 minuti. Una volta cotto, sfornatelo, lasciatelo freddare e servitelo.
Farfalle con mousse di broccoli e ceci
- 700 g di farfalle
- 2 broccoli (cavolfiori)
- 400 g di ceci (pronti all’uso, quindi già ravvivati con l’ammollo)
- 4 cucchiai di olio
- pepe
- sale
Preparazione:
1) Dopo aver lavato e pulito i broccoli, tagliateli in tante cimette, mettetele nella vaporiera insieme ai ceci e fate cuocere per circa 45-50 minuti (o fino a quando non saranno belli morbidi).
2) Trasferite il tutto in un contenitore, aggiungete il sale, l’olio e il pepe, frullate tutto con un mixer ad immersione fino a quando non avrete ottenuto una spuma leggera e vellutata.
3) A questo punto non dovete far altro che lessare la pasta, scolarla a cottura ultimata e ripassarla in padella con la mousse di broccoli e ceci per mantecarla.
Crostata di fragole al profumo di limone
- 350 g di farina 1
- 130 g di zucchero di canna
- la buccia grattugiata di un limone
- 1 cucchiaino di lievito per dolci (o bicarbonato)
- 150 ml di latte di soia vanigliato
- 80 g di olio extra vergine di oliva
- 1 vasetto di marmellata di fragole (possibilmente fatta in casa)
Preparazione:
1) In una terrina unite la farina, l’olio, il latte e lo zucchero e mescolate per amalgamare bene tutti gli ingredienti, poi aggiungete la scorza grattugiata di un limone e il lievito, impastate ancora per qualche minuto, poi coprite la pasta con una pellicola trasparente e riponetela in frigo per circa 30 minuti.
2) Trascorso questo tempo, riprendete la pasta e con le dita (senza mattarello) stendetela delicatamente sul fondo di una teglia da crostata coperta con carta da forno. Farcitela con la marmellata e infornate a 180 gradi per 40 minuti; poi sfornate, lasciate freddare e servite!
CONSIGLIO!
Per risparmiare tempo, fatica e corrente, vi consiglio di iniziare a impastare il pan brioche il sabato mattina e preparare la crostata nel pomeriggio; in questo modo potrete infornare e cuocere insieme le due pietanze (perché hanno gli stessi tempi di cottura): risparmierete così energia elettrica (o gas) e anche qualche soldino!
Testi e foto: Verdiana Amorosi
