Marta Albè Nesquik Fragola, niente fragole, solo zucchero. Siamo di fronte al nuovo emblema del cibo spazzatura? Nestlé ha proposto di recente una nuova versione della ben nota polvere dolcificante al cacao, da sempre pubblicizzata come perfetta da aggiungere al latte per la colazione dei bambini. Si tratta di Nesquik Fragola, un prodotto per colorare di rosa il latte freddo. Delle fragole, nemmeno l’ombra.
Siamo di fronte all’ennesimo esempio di cibo spazzatura? Nestlé ha lanciato di recente una nuova versione della ben nota polvere dolcificante al cacao, da sempre pubblicizzata come perfetta da aggiungere al latte per la colazione dei bambini. Si tratta di Nesquik Fragola, un prodotto per colorare di rosa il latte freddo. Delle fragole non c’è nemmeno l’ombra.
Ad averlo notato è Gianna Ferretti, docente presso l’istituto di Biochimica della Facoltà di Medicina e Chirurgia e della Scuola di Specializzazione in Scienze dell’Alimentazione dell’Università Politecnica delle Marche. Ne ha parlato sia sul suo blog, Trash Food, che su Il Fatto Alimentare.
Per scoprire la composizione di Nesquik Fragola basta dare un’occhiata alla lista degli ingredienti. Si scoprirà che il prodotto è composto quasi completamente da zuccheri. Il gusto di fragola deriverebbe da uno studiato mix di aromi naturali, mentre il colore rosa sarebbe dato dall’estratto rosso di barbabietola.
Nella polvere da aggiungere al latte freddo le fragole sono assenti. La composizione e i valori nutrizionali sarebbero molto simili a quelli del Nesquik classico, al cacao. Le fragole non sono presenti sulle etichette delle confezioni del nuovo Nesquik, ma sono ben in vista sulle pagine pubblicitarie dedicate al prodotto.
Nelle immagini presenti sulla pagina Facebook e sul sito web di Nesquik le fragole risultano in primo piano, accanto alla confezione del prodotto e ad un bicchiere della bevanda ottenuta utilizzandolo. Ad essa, come è evidente, sono state aggiunte delle fragole fresche. Ci troviamo di fronte ad un caso di pubblicità ingannevole? Le fragole fresche sono state inserite in modo che il prodotto apparisse più salutare? Non lasciamoci ingannare e controlliamo sempre le liste degli ingredienti prima di ogni acquisto.
Marta Albè
Fonte foto: Nesquik.it – Facebook.com
