La trippa vegana espugna la roccaforte del lampredotto e vince il premio come miglior Street Food Fiorentino 2024

A Firenze, terra del lampredotto e delle bistecche, una tripperia vegana si è aggiudicata il premio come miglior street food del 2024! Una vittoria sorprendente che dimostra che si può abbracciare un'alimentazione più etica e sostenibile, senza rinunciare alla tradizione!

Chi vive a Firenze o ha visitato almeno una volta questa incantevole città d’arte avrà sicuramente assaggiato o sentito nominare il celebre panino con il lampredotto. Rappresenta, infatti, uno dei piatti tipici più apprezzati della località e della Toscana in generale: anzi, una vera e propria istituzione. La specialità a base di abomaso di vitello (il quarto stomaco dell’animale) si può acquistare negli antichi mercati, in vari chioschi e baracchini.

Ma quest’anno, a sorpresa, il lampredotto è stato battuto dalla… trippa vegana, che ha vinto nella categoria street food del premio Forchettiere Awards 2024, ideato dalla rivista Il Forchettiere che si occupa di enogastronomia.

https://www.instagram.com/p/C2PAthiC3kM/

https://www.facebook.com/IlForchettiere/posts/pfbid02ETpFjUB2d7kzf1RBFRCbnSJVmuxajU8FGm7g7PmFDbX1Tej2tbfYjwFwZxsY7K8al

A sbaragliare tutti la Tripperia Vegana Tanotto, che serve i suoi irresistibili panini con lampredotto e trippa in versione veg in modo decisamente originale e scenografico: offrendoli dal balcone, con un cestino appeso a una corda.

https://www.facebook.com/seitanotto/posts/pfbid0SRC3CCFCS1byxnmNK7m3Yy9sSmoBNCNRKuDhjXAXSEwkc3pwYvfPYF1Ntinna4q9l

Il bello che non solo abbiamo vinto in giuria popolare, che ha avuto il peso del 40% , ma soprattutto grazie alla giuria tecnica che poi ha fatto la differenza con il restante 60%. – ha commentato in preda all’emozione lo chef Tano, titolare del “chiosco volante” –Grazie ancora a tutti quelli che hanno creduto in noi possiamo fare una piccola rivoluzione gentile. Grazie anche a tutti i Trippai storici fiorentini della vera Firenze delle menti geniali, della provvidenza e delle tradizioni che ci hanno da sempre capito e supportato.

In pochi avrebbero il coraggio di lanciare un’attività vegana nella città delle bistecche e del lampredotto, ma Tano ci ha voluto provare e le soddisfazioni sono arrivate. I fiorentini, storicamente grandi amanti della carne, hanno accolto con entusiasmo la novità più sostenibile e senza crudeltà.

Il menù della Tripperia Vegana Tanotto propone 4 alternative di panini, chiamati simpaticamente anche “bestie vegane”: col “lampredotto” (a base di funghi), con la “trippa” con tanto di grattugiato vegano che sa di parmigiano; la S-Guancia (uno stracotto peposo) completamente vegetale “tirato” lentamente a fuoco dolce nel Chianti biologico; e, infine, il I’ Francesin, lesso rifatto vegano sfilacciato con cipolla rossa, un po’ di conserva di pomodoro e profumo di salvia fresca.

https://www.facebook.com/seitanotto/posts/pfbid02xErpapqaWyn3F3BuCQy9WbqvwixVJVXLPEefM8RtVvEXTFYhb1vtGGCsyBnwwtPJl

Tutti buonissimi, tutti senza derivati animali. L’importante riconoscimento dimostra che coniugare la tradizione culinaria a nuove esigenze (legate alla sostenibilità e all’etica) è possibile. Basta un assaggio per superare i pregiudizi! Ambiente e animali ringrazieranno.

Gli altri vincitori di Forchettiere Awards 2024

Ecco tutte le altre attività di ristorazione (fra bar, pasticcerie, pizzerie e ristoranti) che si sono aggiudicati i Forchettiere Awards 2024:

  • Cibrèo Ristorante (ristorante Firenze, premio acqua Fonteviva)
  • Architettura del Cibo (fine dining, premio Diadema Winery)
  • Il Palagio del Four Seasons (ristorante d’hotel, premio Frantoio Santa Tèa)
  • Podere Belvedere (ristorante della provincia, premio coltelleria Ambrogio Sanelli)
  • Antico Ristoro di Cambi (trattoria tradizionale, premio Giotto Fanti Fresh)
  • Sevi (ristorante internazionale, premio Macelleria Soderi)
  • Il Vecchio e il Mare (pizzeria, premio Forni Valoriani)
  • Caffè Concerto Paszkowski (cocktail bar, premio vodka VKA)
  • Badiani (gelateria, premio B & B Consult Assicurazioni)
  • Wild Buns (pasticceria, premio Noalya Cioccolato)
  • Tripperia Vegana Tanotto (street food, premio La mi’ Birra)
  • Enoteca Alessi (gastronomia, premio La Marzocco)
  • Fabio Nistri (chef one to watch, premio Aringhieri distribuzione)
  • Saporium Firenze (nuova apertura 2023, premio Chapin & Landais)

A questi si aggiungono i tre vincitori delle categorie relative alla Toscana:

  • il ristorante Il Frantoio di Colle val d’Elsa (Si), premio Il Palagiaccio
  • la pizzeria Lo Spela di Greve in Chianti (Fi), premio SDH distribuzioni
  • il cocktail bar Salotto Negroni 1919 di Certaldo (Fi), premio Peter in Florence

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Fonti: Tripperia Vegana Tanotto/Il Forchettiere

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook