Dal primo luglio in Francia nei ristoranti è diventata obbligatoria la cosiddetta “doggy bag”, ovvero quel contenitore con cui portare via il cibo avanzato e che permette di evitare sprechi.
È da ieri che tutti i ristoratori francesi sono obbligati ad offrire ai propri clienti “contenitori riutilizzabili o riciclabili” per portare con sé una parte del pasto non consumato sul posto. Il provvedimento fa parte della legge contro lo spreco alimentare votata nel 2018 ma che appunto è diventata operativa dal 1 luglio.
Questa pratica è molto comune nei paesi anglosassoni ed è diventata gradualmente comune anche in Francia, dal momento che molti ristoranti avevano iniziato ad offrire già questa opzione ai propri clienti.
I francesi però, almeno fino a qualche anno fa, si mostravano ancora riluttanti. Secondo un sondaggio di YouGov realizzato nel 2014, chiedere una “doggy bag” è da tirchi per il 15,1% degli intervistati. L’11,1% lo considerava maleducato e il 5,1% lo considerava antigienico. Infine, il 33,8% di loro ha ritenuto la pratica semplicemente non necessaria. Tutte convinzioni che, considerata la portata e la gravità degli sprechi alimentari, non possono più essere accettate. La Francia ha preso una posizione netta in merito, proprio con la decisione di rendere obbligatoria la doggy bag.
Del resto, il problema degli sprechi alimentari è grave anche in Francia dove, secondo le stime, vengono buttate via 10 milioni di tonnellate di cibo, l’equivalente di 12-20 miliardi di euro. E, secondo la Commissione Europea, il 40% degli sprechi nella fase di consumo finale avviene proprio nella ristorazione, anche se rappresenta solo il 15% dei pasti consumati in totale.
E in Italia quando verrà presa una decisione simile? Anche nel nostro paese c’è chi si batte per rendere obbligatoria per legge la doggy bag nei ristoranti e, dalla proposta lanciata dagli organizzatori del Festival del Giornalismo Alimentare, è nata una petizione.
Nel frattempo, non dobbiamo avere nessun timore di chiedere gli avanzi al ristorante! È doveroso combattere gli sprechi. (Leggi anche: Non vergognarti di chiedere gli avanzi al ristorante, combatti gli sprechi alimentari!).
Fonte: Le Figaro
Leggi anche:
- Rimpiattino: ecco il nome italiano della Doggy Bag. E lo avete scelto voi!
- Doggy bag: 10 motivi per non vergognarsi di chiederla al ristorante o in hotel
- Doggy bag: a chiederla è 1 italiano su 3
- Doggy bag? Chiedere gli avanzi fa figo e lusinga lo chef. Parola di Bruno Barbieri
- Sprechi zero: esci dal ristorante con la doggy bag