Marta Albè Culinary Misfits. Gli sprechi alimentari sono una delle falle più disarmanti della società dell’opulenza. Ogni anno 222 milioni di tonnellate di alimenti vengono gettate tra i rifiuti, un quantitativo che secondo la FAO potrebbe sfamare gran parte delle popolazioni africane. Si crea così un paradosso che appare sempre più difficile risolvere. Fortunatamente alcune iniziative cominciano ad essere poste in essere in tal senso.
Gli sprechi alimentari rappresentano una delle falle più disarmanti della società dell’opulenza. Ogni anno 222 milioni di tonnellate di alimenti vengono gettate tra i rifiuti, un quantitativo che secondo la FAO potrebbe sfamare gran parte delle popolazioni africane. Si crea così un paradosso che appare sempre più difficile risolvere. Fortunatamente alcune iniziative cominciano ad essere poste in essere in tal senso.
Mentre in Italia possiamo trovare i Last Minute Market, in cui reperire prodotti alimentari invenduti ancora perfettamente utilizzabili per l’alimentazione e cibi che non rispettano gli standard per la commercializzazione, ma possono essere comunque consumati, in Germania è nata una nuova forma di catering, che prevede per la preparazione delle pietanze da servire l’impiego di alimenti come frutta e verdura considerata inutilizzabile da parte di ristoranti e supermercati che decidono di scartarla per via dell’aspetto imperfetto, anche se si tratta di prodotti normalmente commestibili.
Proprio dal trovare una soluzione al problema degli scarti generati in tale ambito, ha preso il via l’attività di Culinary Misfits, un gruppo di catering che si occupa di realizzare piatti dall’aspetto invitante impiegando prodotti che erano stati scartati da ristoranti o supermercati proprio perché considerati difettosi dal punto di vista estetico.
Culinary Misfits si impegna nel recupero di frutta e di ortaggi di scarto per utilizzarli per la preparazione di piatti dall’aspetto invitante e creativo, talvolta quasi artistico, a dimostrazione che nessun alimento dovrebbe essere scartato a priori soltanto perché presenta qualche ammaccatura.
I cuochi di Culinary Misfits si recano abitualmente presso due aziende agricole ed un fornaio di Berlino per poter recuperare quegli alimenti che sono stati scartati da parte di ristoranti e supermercati, che hanno deciso poco prima di acquistare gli alimenti dall’aspetto migliore da proporre alla propria clientela.
A partire da essi vengono realizzati piatti freschi creativi e deliziosi, giocando proprio sulle forme insolite che caratterizzano i prodotti scartati, risorse alimentari ancora ottime che sarebbero purtroppo state destinate a trasformarsi in rifiuti, causando sprechi incalcolabili. Chissà se a nostra insaputa aziende di catering italiane hanno già compiuto la stessa scelta o potrebbero essere state ispirate da simili principi. In caso positivo, attendiamo le vostre segnalazioni nei commenti.
Marta Albè
