Donne e cioccolato: la verità. Produzione del cioccolato e diritti dei lavoratori, con particolare riferimento alle donne. Ecco la tematica al centro della nuova campagna di Oxfam, legata all’iniziativa “Behind The Brands – Scopri il marchio”, in merito alla quale nella giornata di ieri vi avevamo presentato la pagella stilata da Oxfam in merito agli impegni etici ed ambientali di alcune delle maggiori multinazionali alimentari.
Multinazionali del cioccolato e diritti delle donne lavoratrici, un binomio troppo spesso inconciliabile. Soprattutto se si pensa che il 30% del cacao prodotto nel mondo è acquistato da 3 sole aziende che, in quanto ad etica, non si distinguono di certo come evidenziato dal rapporto “Behind The Brands – Scopri il marchio” di Oxfam nella quale vegnono stilate le pagelle sugli impegni etici ed ambientali di alcune delle maggiori multinazionali alimentari.
Un binomio che ha dato vita ad un’iniziativa ad hoc di denuncia all’interno della più ampia campagna. Ciò che preoccupa in maniera predominante Oxfam, infatti, è la condizione lavorativa delle donne che si occupano della coltivazione e della raccolta del cacao, oltre che di investire altri ruoli nella catena produttiva di cacao e cioccolato, come il confezionamento.
Le lavoratrici e le coltivatrici all’interno della filiera del cacao non godono certo di una buona posizione, secondo quanto comunicato da Oxfam. Per questo motivo l’associazione ha deciso di rivolgersi alle tre multinazionali del cioccolato attraverso una petizione. Alle aziende, che dovrebbero essere interessate alle opinioni dei consumatori, in quanto fautori del loro successo o insuccesso economico, dovrebbe interessare conoscere l’attenzione degli stessi alle tematiche del rispetto dei lavoratori come criterio che può influenzare le scelte d’acquisto di ciascuno.
Attraverso la petizione Oxfam chiede che le tre multinazionali si impegnino ad osservare come le donne vengano trattate all’interno della loro filiera di produzione, ad ascoltare le opinioni ed i bisogni delle stesse, e dunque ad agire emanando politiche che proteggano i loro diritti e rispettino il loro lavoro.
Alla petizione si accompagna un video, che porta il titolo di “Donne e cioccolato: la verità”, realizzato appositamente per volere di Oxfam al fine di porre in luce la verità nascosta dietro la filiera produttiva del cioccolato. Una verità che, soprattutto per le donne lavoratrici e per le loro famiglie, è costituita da fame, disuguaglianza e compensi economici inadeguati alle mansioni svolte. Condividere il video e la petizione significa contribuire a diffondere una simile amara realtà, al fine di smuovere la situazione e sensibilizzare i consumatori e le aziende.
Chiediamo a Mondelez, Mars e Nestlé di non mettere più le donne all’ultimo posto.
Firmiamo qui la petizione di Oxfam.
Marta Albè
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