Consumare cioccolato con regolarità aiuta a perdere peso. Non si tratta di un controsenso, ma di una buona notizia giunta direttamente dagli Stati Uniti a seguito di specifici studi scientifici. Il cioccolato, in particolare se fondente, aiuterebbe l’organismo a combattere il colesterolo e ad abbassare la pressione. Grazie a tale azione riequilibrante, il nostro corpo riuscirebbe di conseguenza a sfruttare meglio i nutrienti per le proprie funzioni e a mantenersi più snello.
Consumare cioccolato con regolarità aiuta a perdere peso. Non si tratta di un controsenso, ma di una buona notizia giunta direttamente dagli Stati Uniti a seguito di specifici studi scientifici. Il cioccolato, in particolare se fondente, aiuterebbe l’organismo a combattere il colesterolo e ad abbassare la pressione. Grazie a tale azione riequilibrante, il nostro corpo riuscirebbe di conseguenza a sfruttare meglio i nutrienti per le proprie funzioni e a mantenersi più snello.
Il merito sarebbe tutto degli antiossidanti contenuti nel cioccolato, sostanze inoltre in grado di combattere i radicali liberi e di contrastare l’invecchiamento dei tessuti cutanei, regalandoci un aspetto più giovane. Gli esperti suggeriscono di consumare cioccolato circa due volte alla settimana per poter godere degli effetti benefici di questo amatissimo alimento. Se, da un lato, il cioccolato contiene un quantitativo di calorie per il quale fino ad ora era spesso escluso dalle diete dimagranti, dall’altro tale aspetto sarebbe controbilanciato dalla presenza di sostanze in grado di favorire la perdita di peso e la sintesi dei grassi.
Lo studio in questione è stato condotto da un gruppo di ricercatori della University of California di San Diego, sotto la guida di Beatrice Golomb. Secondo gli esperti, il consumo di cioccolato sarebbe da collegare ad un ridotto Indice di Massa Corporea o BMI (Body Mass Index). Non ci sarebbero invece indicazioni precise sulla quantità di cioccolato da consumare in modo che l’alimento esplichi i propri effetti positivi sul nostro peso.
I ricercatori tendono in ogni caso a sottolineare come le calorie in eccesso non siano l’unico fattore a contribuire all’accumulo dei chili di troppo. In tale ambito, sembra contare sempre di più la composizione degli alimenti stessi, con particolare riferimento a grassi ed antiossidanti.
Ad avere un impatto finale sul peso non sarebbe dunque soltanto la quantità di calorie ingerita, ma la loro qualità. I flavonoidi potrebbero essere i diretti responsabili del miglioramento del tono muscolare di chi consuma cioccolato a cadenza regolare ed all’interno di una dieta equilibrata.
Quale cioccolato scegliere? Dal punto di vista alimentare, il cioccolato fondente presenta una maggiore percentuale di cacao e di conseguenza un più consistente contenuto di antiossidanti. Il vero fondente non contiene alcun derivato animale ed è dunque adatto a chi ha deciso di seguire un’alimentazione vegana.
Il tanto decantato cioccolato nasconde però alcune insidie – di cui vi avevamo già parlato – relative alla sperimentazione animale ed allo sfruttamento minorile. Per non contribuire al sostegno di realtà tanto amare, vi suggeriamo di evitare il più possibile le marche incriminate e di orientarvi su prodotti a base di cacao e cioccolato provenienti dal commercio equo e solidale.
Marta Albè