Un'intera famiglia è stata ricoverata in ospedale dopo aver mangiato carne contaminata da LSD, acquistata in un negozio di Walmart a Tampa, in Florida. Si tratta di una donna incinta di 9 mesi, delle sue due figlie di e 7 anni e del suo compagno. Allucinazioni, vertigini, battito cardiaco accelerato e difficoltà a respirare sono i sintomi apparsi poco dopo aver consumato la cena.
Un’intera famiglia è stata ricoverata in ospedale dopo aver mangiato carne contaminata da LSD, acquistata in un negozio di Walmart a Tampa, in Florida. Si tratta di una donna incinta di 9 mesi, delle sue due figlie di e 7 anni e del suo compagno. Allucinazioni, vertigini, battito cardiaco accelerato e difficoltà a respirare sono i sintomi apparsi poco dopo aver consumato la cena.
Il primo a sentirsi male è stato Ronnie Morales, 24 anni, che non è riuscito nemmeno ad attendere l’intervento del 911 tanto era grave il suo stato. La sua compagna, incinta di 9 mesi, lo ha dovuto accompagnare subito all’ospedale St. Joseph.
Quando sono arrivati, però, anche Jessica Rosado ha accusato gravi sintomi, tanto da essere subito ricoverata per un parto d’urgenza. Poco dopo, le sue figlie, Elyana e Rayna, hanno iniziato ad avere allucinazioni. Sia le bimbe che Ronnie sono stati intubati e curati con farmaci in grado di contrastare l’effetto della droga.
Ora, per fortuna, stanno tutti bene. Sono potuti tornare a casa dopo qualche giorno di ricovero. E lo hanno fatto con un componente in più, il nuovo nato, un bimbo sano e senza problemi. Intanto la bufera è piombata sul negozio della catena Wal-Mart in cui è avvenuto l’acquisto della carne “drogata”, che non è ancora riuscito a stabilire quando, come e dove il prodotto sia stato manomesso. Tutti i prodotti alimentari a rischio contaminazione sono stati comunque ritirati dagli scaffali.
Gli investigatori hanno preso di alcuni campioni per i test, che verranno effettuati anche sui fornelli della famiglia. “Non abbiamo alcuna informazione per indicare che non possa trattarsi di un caso isolato”, ha detto il capo della polizia locale, Jane Castor, che nei prossimi giorni cercherà di capire come la droga sia finita sulla tavola della famiglia. La portavoce di Wal-Mart Dianna Gee si è detta assolutamente disponibile a collaborare per fare luce sulla vicenda.
“Vogliamo delle risposte e siamo impegnati a lavorare con i funzionari per andare a fondo. Sappiamo che i nostri clienti si aspettano cibo sicuro e di qualità e chiediamo ai nostri fornitori di soddisfare i più alti standard di sicurezza alimentare. Non è chiaro dove e come il cibo sia stato manomesso o se la manomissione sia avvenuta dopo l’acquisto. Tuttavia, per cautela, abbiamo ritirato il prodotto rimanente nel negozio. Siamo in contatto con il nostro fornitore, che non ha mai registrato incidenti simili”, spiega Gee.
Roberta Ragni
Leggi anche:
Scandalo carne equina: le foto della carne putrida e ammuffita
Cosa c’e’ nella carne di tacchino?
Pink Slime: lo scandalo della “melma rosa” che sta minando il consumo di carne negli USA