Il carbone vegetale è noto soprattutto come rimedio naturale da assumere in caso di pancia gonfia e di meteorismo. Negli ultimi tempi però si è fatto strada come ingrediente da utilizzare in cucina per preparare, ad esempio, impasti originali per pizze e panini.
Indice
Il carbone vegetale è noto soprattutto come rimedio naturale da assumere in caso di pancia gonfia e di meteorismo. Negli ultimi tempi però si è fatto strada come ingrediente da utilizzare in cucina per preparare, ad esempio, impasti originali per pizze e panini.
In particolare il pane al carbone vegetale promette a tutte le persone che non digeriscono bene più o meno gli stessi vantaggi dell’integratore, quindi la possibilità di godere di un buon pane evitando però i conseguenti fenomeni di meteorismo e gonfiore addominale.
Un discorso simile vale per l’impasto della pizza o dei panini per burger preparati utilizzando il carbone vegetale come ingrediente alimentare, sia come additivo per colorare gli impasti che come rimedio potenzialmente benefico per favorire la digestione ed evitare i gonfiori addominali.
Leggi anche: CARBONE VEGETALE: BENEFICI, USI (ANCHE IN CUCINA) E CONTROINDICAZIONI
Carbone vegetale, il parere degli esperti
Per saperne di più sull’uso del carbone vegetale in cucina e sul fatto che il pane nero possa essere davvero salutare abbiamo contattato i nostri esperti che ci hanno spiegato che il pane nero potrebbe contribuire ad eliminare i gas in eccesso ma da qui a dire che faccia bene alla salute o che sia altamente indicato nei regimi alimentari a scopo dimagrante c’è una bella differenza.
Non tutti però sono convinti che il carbone vegetale contenuto negli alimenti possa essere efficace, perché le quantità utilizzate come additivo nelle preparazioni alimentari sono talmente esigue da non poterlo paragonare e classificare come un alimento funzionale, pertanto non risulta efficace nella soluzione dei disturbi sopra citati.
Leggi anche: IL PANE NERO AL CARBONE VEGETALE FA DAVVERO BENE? IL PARERE DEI NOSTRI ESPERTI
In ogni caso se abbiamo a disposizione il carbone vegetale adatto ad uso alimentare possiamo provare a sceglierlo come ingrediente da aggiungere in piccole quantità ad altre preparazioni per renderle sicuramente più scenografiche visto il colore nero che assumeranno e magari anche per farle diventare un tantino più salutari.
Carbone vegetale in cucina
Il carbone vegetale nell’alimentazione viene utilizzato come colorante naturale dato che rientra nella lista UE degli additivi consentiti (E153). Viene impiegato per la colorazione o la realizzazione di farine speciali utili per preparare impasti dolci e salati. Il carbone vegetale così entra a fare parte dei cibi funzionali.
Leggi anche: CARBONE VEGETALE: PROPRIETÀ, USI E CONTROINDICAZIONI
Il carbone vegetale può diventare un ingrediente dell’alta cucina naturale per sostituire il nero di seppia nella preparazione di piatti di riso e di pasta. Ad esempio si possono preparare dei tagliolini al nero di carbone vegetale, da abbinare con tofu affumicato e crema di nocciole e porri.
Carbone vegetale, come utilizzarlo
Il carbone vegetale si utilizza Miscelato alla dose tradizionale di farina nella proporzione di 10 -15 grammi per 1 chilo di farina. In questo modo si otterrà un prodotto di colore nero capace di creare un notevole impatto visivo.
Leggi anche: ADDITIVI NON AUTORIZZATI NEL PANE NERO AL CARBONE VEGETALE: DENUNCIATI 12 PANIFICATORI PUGLIESI
Carbone vegetale: le ricette
Per sperimentare provate ad utilizzare delle piccole quantità di carbone vegetale da aggiungere agli altri ingredienti per preparare:
- Pizza al carbone vegetale
- Focaccia al carbone vegetale
- Pane fatto in casa al carbone vegetale
- Crackers al carbone vegetale
- Grissini al carbone vegetale
- Tagliolini al nero di carbone vegetale
- Farina nera al carbone vegetale
- Ravioli al carbone vegetale
- Tagliatelle al carbone vegetale
- Panini per burger al carbone vegetale
Leggi anche: FARINA NERA AL CARBONE VEGETALE
Carbone vegetale, dove trovarlo
Il carbone vegetale che dovrete cercare è carbone vegetale in polvere ad uso alimentare, conservato generalmente in vasetti da riporre in luogo fresco e asciutto. Idealmente il carbone vegetale se ben conservato non ha scadenza. Il carbone vegetale in polvere si trova facilmente nei negozi online e in erboristeria.
Carbone vegetale, controindicazioni
Durante la gravidanza è necessario fare attenzione all’assunzione di qualsiasi farmaco o integratore. Per capire se durante la gravidanza il carbone vegetale è adatto a voi, consultate il vostro medico di fiducia. Il carbone vegetale, in generale, potrebbe alterare l’assimilazione di alcuni farmaci o sostanze nutritive, soprattutto se utilizzato spesso e come vero e proprio rimedio naturale. Anche in questo caso consultare il medico.
Il carbone vegetale può avere effetto lassativo. Tra gli effetti collaterali vengono segnalati nausea, vomito e reazioni allergiche. Il carbone vegetale come integratore non è considerato adatto ai bambini di età inferiore ai tre anni.
Marta Albè