Bibite gassate: 10 motivi per smettere di berle

Le bibite gassate non solo non rappresentano una bevanda indispensabile per la nostra salute, ma anche un vero e proprio non-alimento, responsabile della diffusione di patologie come obesità, carie e diabete. Bere bibite gassate non soltanto comporta implicazioni negative per il nostro organismo e per l’ambiente, a causa dell’inquinamento e dello spreco di preziose risorse idriche, ma anche implicazioni sociali legate allo sfruttamento dei lavoratori. Smettere di bere bibite gassate significa anche boicottare le multinazionali produttrici delle stesse. Ecco alcuni validi motivi per dire basta.

Le bibite gassate non solo non rappresentano una bevanda indispensabile per la nostra salute, ma anche un vero e proprio non-alimento, responsabile della diffusione di patologie come obesità, carie e diabete.

Bere bibite gassate e zuccherate non soltanto comporta implicazioni negative per il nostro organismo e per l’ambiente, a causa dell’inquinamento e dello spreco di preziose risorse idriche, ma anche implicazioni sociali legate allo sfruttamento dei lavoratori. Smettere di bere bibite gassate significa anche boicottare le multinazionali produttrici delle stesse.

Ecco alcuni validi motivi per dire basta individuati dal blog Fooducate

Perdere peso

Le bibite gassate sono solitamente ricche di zuccheri e di dolcificanti, provocano gonfiore e incrementano, senza che chi le consuma se ne renda particolarmente conto, l’introito giornaliero di calorie. Secondo quanto riportato dal blog Fooducate, berne una lattina al giorno può provocare un aumento di peso considerevole, rispetto a quanto avverrebbe preferendo l’acqua.

zucchero bibite

L’inganno delle Bibite diet

Le bibite gassate pubblicizzate come “diet” spesso non sono altro che un inganno e non di certo un toccasana per la salute. Possono infatti spingere l’organismo a rilasciare insulina al fine di assorbire degli zuccheri che in realtà non arriveranno mai tramite l’assunzione della bevanda. Ne risulta un incremento della produzione di cellule adipose.

Presenza di Dolcificanti artificiali

L’impiego di dolcificanti artificiali all’interno delle bibite gassate è molto frequente, sebbene vi siano studi scientifici che mettono in guardia dal ricorso ad essi dal punto di vista della salute. L’assunzione di alcuni dolcificanti artificiali sarebbe stata legata al rischio di cancro. Lo stesso zucchero raffinato dovrebbe essere considerato come una vera e propria sostanza nociva per l’organismo.

Aumentano il rischio di Diabete

Alcuni studi scientifici, ripresi tra l’altro di recente, attraverso la campagna volta a scoraggiare il consumo di bibite gasate “The Unhappy Truth About Soda”, hanno posto in correlazione il consumo di tali bevande con la diffusione, soprattutto nel mondo occidentale, di patologie del “benessere”, quali il diabete di tipo 2.

Rovinano il sorriso

Consumare bibite gassate pone a serio rischio la bellezza del proprio sorriso. Alcune sostanze contenute in tali bevande infatti contribuiscono a rovinare in maniera grave lo smalto dei denti. Sapete che nel momento in cui vi apprestate a bere una delle più comuni bibite gassate, state esponendo i vostri denti ed il vostro apparato digerente a considerevoli quantità di acido fosforico?

Risparmiare

Coloro che consumano bibite gassate in modo quotidiano, o quasi, hanno mai pensato di calcolare l’ammontare del budget familiare destinato ogni anno all’acquisto di bevande il cui consumo non è indice di una sana alimentazione? Smettere di acquistarle rappresenterà un vero e proprio guadagno sia per il portafogli che per la salute.

Coloranti artificiali

La presenza di coloranti artificiali di dubbia provenienza all’interno delle bibite gassate dovrebbe mettere immediatamente in guardia ognuno di noi, e soprattutto i genitori che le acquistano per i propri bambini, dal loro consumo. Coloranti come la tantrazina, utilizzata non soltanto nelle bibite gassate, ma anche in caramelle, gelati, yogurt e minestre confezionate, sono stati correlati allo sviluppo di iperattività nei più piccoli.

Papille gustative

Il consumo di bibite gassate abitua le papille gustative ad avvertire un sapore artificialmente dolce che verrà ricercato nel momento in cui ci si dedicherà a gustare altre bevande o alimenti, comportando una vera e propria alterazione della percezione del gusto. Diminuendo le quantità di zucchero raffinato consumato giornalmente – e di bevande eccessivamente dolci – si ricomincerà ad apprezzare il reale sapore degli alimenti più salutari. Provare per credere.

Ragioni ecologiche

L’acquisto di bibite gassate in lattina o in bottiglia ha una conseguenza immediatamente prevedibile per l’ambiente: l’incremento del quantitativo di rifiuti prodotti quotidianamente da parte di coloro che le acquistano. Smettere di bere bibite gassate significa ridurre il proprio impatto ambientale ed inquinare di meno.

Ragioni etiche

Da dove proviene l’acqua impiegata per la produzione di bibite gassate? In passato, alcune delle più note multinazionali produttrici delle stesse, sono state accusate di sottrarre illegalmente acqua potabile alle popolazioni povere dell’India, oltre che di sfruttamento dei lavoratori, stavolta proprio in Italia. Ricordate il caso di Rosarno?

Non ancora convinti? Provate con questo video:

Marta Albè

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