Assenzio: storia e 10 modi per bere il liquore

Qual è il modo migliore per bere l'assenzio? Qual è la storia di questo liquore così amato e controverso?

Qual è il modo migliore per bere l’assenzio? Qual è la storia di questo liquore così amato e controverso?

L’assenzio è una pianta dalla quale si ricava un distillato alcolico ad alta gradazione dal caratteristico aroma di anice, noto nel passato per aver, forse, contribuito a stimolare la creatività di artisti e scrittori. I distillati di erbe a base di assenzio si sono diffusi in Europa nel corso dei secoli e sono arrivati fino ad oggi.

Il vero assenzio si ottiene dalla varietà di artemisia chiamata Artemisia absinthium. L’assenzio alle spalle ha una lunga storia e la Svizzera vorrebbe rivendicarne la paternità e scegliere proprio l’assenzio come specialità nazionale per ottenere l’esclusiva della sua produzione. In Italia, l’assenzio era stato vietato nel 1931 ed in seguito legalizzato nel 1992.

Scopriamo la storia dell’assenzio e quali sono i modi per berlo.

Storia dell’assenzio

In passato, l’uso medico dell’assenzio era molto diffuso, soprattutto grazie alle sue proprietà antisettiche e vermifughe. L’estratto della pianta veniva ingerito dopo essere stato diluito in acqua. L’omonimo liquore, invece, ha avuto una storia particolarmente tormentata, tanto da essere vietato in numerosi paesi tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, a causa del massiccio consumo che se ne registrava e degli effetti nocivi per la salute.

Oggi i divieti sono caduti, anche perché tutti i prodotti in commercio, per quanto riguarda il vecchio continente, devono rispettare i parametri di sicurezza stabiliti dalle direttive dell’Unione Europea.

Assenzio, come berlo

Per gli scopi medicamentosi, l’assenzio può essere preparato come infuso, come decotto oppure diluendo in acqua alcune gocce dell’estratto: l’importante è non superare mai le dosi consigliate, e per questo è bene non assumerlo senza prima aver consultato un medico, sempre per quanto riguarda i suoi impieghi come rimedio naturale.

Quando invece parliamo del liquore all’assenzio, il modo di consumarlo cambia a seconda della gradazione alcolica di questa bevanda.

Come diceva Oscar Wilde parlando dell’assenzio:

“Dopo il primo bicchiere, vedi le cose come vorresti che fossero. Dopo il secondo, le vedi per quello che non sono. Infine, le vedi per quello che sono realmente, ed è la cosa più orribile del mondo”

Ecco una raccolta di suggerimenti su come bere l’assenzio.

Assenzio con zolletta di zucchero e acqua

In un tumbler basso versare 4 cl di assenzio e porre sul bicchiere il tipico cucchiaino da assenzio, poggiarci sopra una zolletta di zucchero e far gocciolare dell’acqua sulla zolletta fino a scioglierlo completamente nell’assenzio. Qui altre info.

Assenzio con zolletta di zucchero da caramellare

assenzio fuoco

In un tumbler basso versare 4 cl di assenzio e porre sul bicchiere il tipico cucchiaino da assenzio, poggiarci sopra una zolletta di zucchero e far gocciolare dell’assenzio sulla zolletta, dar fuoco alla zolletta ed aspettare che la zolletta caramellizzi. Quando lo zucchero sarà quasi del tutto sciolto, lasciar cadere lo zucchero nel drink, mescolare e bere. Qui tutte le info.

Shot di assenzio con acqua ghiacciata

Il consiglio è di diluire il distillato di assenzio con acqua ghiacciata e di aggiungere la classica zolletta di zucchero. Lo shot di assenzio – il classico cicchetto – andrebbe bevuto tutto di un fiato. Qui tutte le istruzioni.

Assenzio bicchiere nel bicchiere

Una delle tecniche per bere l’assenzio è detta del bicchiere nel bicchiere perché si utilizzano un bicchiere d’acqua e un bicchierino di assenzio in modo da miscelare al meglio i due liquidi in modo che l’assenzio non sia troppo forte. Qui tutte le istruzioni.

assenzio 1

Assenzio con il metodo Ceco o Boemo

Il metodo per bere l’assenzio, chiamato metodo Ceco o metodo Boemo, suggerisce di fare in modo che una zolletta di zucchero si imbeva di assenzio. Successivamente bisogna dare fuoco alla zolletta. Qui tutte le istruzioni.

Assenzio puro o assenzio liscio

L’assenzio ha un tasso alcolico elevato dunque di solito non lo si beve puro ma come spiegato nei punti precedenti lo si diluisce con dell’acqua e si aggiunge lo zucchero sotto forma di zolletta. L’assenzio da bere puro, nel caso, deve essere di alta qualità.

Degustazione dell’assenzio

Bere l’assenzio può diventare un vero e proprio rituale dove si fa molta attenzione nel miscelare l’assenzio con l’acqua e dove ogni gesto è curato nei minimi dettagli. Esistono locali nel mondo completamente dedicati alla degustazione dell’assenzio. Qui maggiori informazioni.

Rituale francese dell’assenzio

Per bere l’assenzio secondo il rituale francese servono un bicchiere specifico e un cucchiaino forato, detto cucchiaino per assenzio. Il bicchiere per assenzio presenta una rientranza specifica in basso che mostra la quantità di assenzio da versare inizialmente. Qui tutte le info.

assenzio 2

Cocktail all’assenzio e champagne

L’invenzione del cocktail all’assenzio e champagne viene attribuita ad Ernest Hemingway. Si tratta di versare in un calice 45 ml di assenzio e di colmare il tutto con lo champagne. Il cocktail va sorseggiato molto lentamente. Qui maggiori informazioni.

Cocktail all’assenzio e Brandy

Un cocktail particolare a base di assenzio si prepara aggiungendo del Brandy alla famosa bevanda e seguendo istruzioni ben precise. Il bordo del bicchiere va bagnato con succo di limone e la buccia di limone serve per decorare il cocktail. Qui tutte le istruzioni.

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Marta Albè

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