L’asparago rosa di Mezzago, antico tesoro di biodiversità (salvato prima di scomparire)

Scopri l'asparago rosa di Mezzago, un prezioso tesoro di biodiversità salvato prima che scomparisse

Il Comune di Mezzago, in provincia di Monza e Brianza, dedica l’intero mese di maggio ad una prelibatezza proveniente dal territorio locale, che, se non fosse per l’impegno di pochi volenterosi coltivatori, rischierebbe la scomparsa, mettendo in pericolo la biodiversità agroalimentare del luogo.

Si tratta dell’asparago rosa, una varietà particolare di asparago caratterizzata dal colore roseo della cima e dal candore del gambo, che lo differenziano da qualsiasi altra qualità di asparagi coltivata nel nostro Paese, siano essi completamente verdi o del tutto bianchi.

La colorazione unica degli asparagi di Mezzago è dovuta al clima ed alla composizione del terreno del luogo in cui avviene la sua coltivazione, che si contraddistingue per la presenza di argilla e di minerali ferrosi in quantità. La produzione dell’asparago rosa è inserita in un modello di agricoltura periurbana volto a promuovere un’alimentazione che sia il più possibile basata sulla scelta di prodotti locali e di elevata qualità, contribuendo inoltre alla valorizzazione del territorio dal punto di vista gastronomico, paesaggistico e agricolo.

Come è stato riscoperto e poi valorizzato

Dal 2000, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Mezzago, è stato avviato un progetto per reintrodurre e valorizzare l’asparago come coltura tipica locale. Il progetto ha coinvolto vari soggetti: l’Istituto Sperimentale per l’Agricoltura di Montanaso Lombardo, con il presidente Agostino Falavigna per l’aspetto tecnico-agronomico, la Regione Lombardia e il Comune di Mezzago, che hanno coordinato e finanziato l’acquisto di 68.000 piantine. La Pro Loco ha promosso l’iniziativa, mentre il coinvolgimento degli agricoltori e della cittadinanza è stato essenziale per costituire una cooperativa specifica.

Negli anni, grazie alla collaborazione tra i vari soggetti e all’impegno dei coltivatori locali, si sono ottenute produzioni eccellenti sia in qualità che in quantità. Un fattore decisivo è stato l’inserimento dell’asparago di Mezzago nel “Progetto di sperimentazione regionale orticoltura anno 2000”, che ha portato alla creazione di un disciplinare colturale. Questo disciplinare, necessario per ottenere la certificazione De.Co. e l’etichetta “Asparago Rosa di Mezzago”, garantisce ai consumatori la qualità e l’origine del prodotto.

Caratteristiche dell’asparago rosa

L’Asparago Rosa di Mezzago viene prodotto utilizzando la varietà «Eros», sviluppata presso l’Istituto sperimentale per l’orticoltura di Montanaso Lombardo. La produzione si concentra nei mesi di aprile e maggio. Il caratteristico colore rosa della punta è ottenuto grazie a una tecnica di coltivazione specifica che prevede l’esposizione dell’apice alla luce solare solo per poche ore, dall’alba fino alla raccolta, che avviene nelle prime ore del mattino.

  • Caratteristiche fisiche: turione con un diametro di 1-2 cm e una lunghezza di 20-25 cm
  • Descrizione sensoriale: colore bianco con la punta rosa
  • Caratteristiche nutrizionali: gli asparagi contengono vitamine (gruppo B, PP, A, C), fosforo, calcio, potassio, manganese e nitrati. Possiedono notevoli proprietà diuretiche e contengono asparagina o acido aspartico. Hanno proprietà depurative, ma sono anche ricchi di acido urico.

In anni recenti, grazie all’impegno dei coltivatori locali, la produzione ha raggiunto livelli qualitativi d’eccellenza e anche quest’anno, proprio nel periodo principale della sua raccolta, l’asparago rosa sarà protagonista di eventi gastronomici e culturali, organizzati dalla collaborazione tra Comune, Pro Loco e gruppi di volontari.

Come viene coltivato

La sagra dell’asparago rosa di Mezzago

Nel Duemila, grazie all’impegno della Pro Loco di Mezzago, è stata avviata un’iniziativa per reintrodurre l’asparago rosa come coltura tipica, recuperando una tradizione iniziata un secolo prima. Questa iniziativa è stata celebrata e promossa attraverso la tradizionale manifestazione del “Maggio mezzaghese”.

Da allora, il “Maggio mezzaghese” è cresciuto, arricchendosi con un’ampia varietà di spettacoli, concerti, eventi teatrali e musicali, laboratori per bambini, mostre e concorsi di pittura, scultura, fotografia, rassegne di poesia e manifestazioni sportive. Questi eventi hanno significativamente contribuito alla valorizzazione del patrimonio gastronomico, agricolo e paesaggistico del territorio di Mezzago.

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