L’uva è uno dei frutti con più pesticidi, ma ti spieghiamo come lavarla per rimuoverli

Impariamo a lavare l'uva nel modo giusto, usando unicamente soluzioni naturali, per eliminare residui di sporco e pesticidi. Inoltre, sapere come lavare e conservare l'uva nel modo giusto aiuterà a ridurre gli sprechi alimentari mantenendo l'uva fresca più a lungo.

L’uva è uno dei frutti più amati, dolce e succosa è anche però un frutto che contiene grandi tracce di pesticidi.

Anche quest’anno infatti si trova all’ottavo posto nella classifica La sporca dozzina 2023, realizzata negli Stati Uniti dall’Environmental Working Group, che ogni anno analizza frutta e verdura per valutare la presenza di pesticidi potenzialmente pericolosi che finiscono sulle nostre tavole.

Inoltre secondo un report realizzato nel Regno Unito dalla Ong internazionale Pesticide Action Network (PAN), che ha analizzato diverse varietà di frutta e verdura, sono state rilevate tracce di ben 122 pesticidi in 12 prodotti ortofrutticoli, anche in questa classifica in pole position troviamo l’uva, seguita dalle arance e dalla frutta disidratata. La questione ci tocca da vicino perché l’uva piena di pesticidi proviene proprio dal nostro Paese.

Detto ciò scopriamo insieme come lavare nel modo migliore questo frutto, prima di consumarlo.

Acqua e succo di limone

La combinazione di acqua e succo di limone agisce come un vero e proprio disinfettante. Basterà utilizzare una soluzione di 300 ml d’acqua e 1 ml di succo di limone, preferibilmente biologico, tenere gli acini in ammollo per circa un quarto d’ora e poi risciacquare.

Acqua e bicarbonato

Il bicarbonato di  sodio si rivela un alleato fedele sia in cucina che per le pulizie domestiche, ed è utile nche nell’eliminazione dei pesticidi dai grappoli d’uva. Il composto è alcalino e ha potere igienizzante. Dovrete semplicemente mescolare 1 cucchiaio di bicarbonato ogni litro d’acqua, lasciate gli acini per 15 minuti in ammollo, poi con uno spazzolino dalle setole morbide potrete pulire l’uva più in profondità. Risciacquate poi bene sotto l’acqua corrente.

Acqua e aceto di mele

La soluzione più efficace per rimuovere le tracce di pesticidi da frutta come ciliegiefragole e uva è sicuramente il lavaggio con una soluzione a base di acqua e aceto di mele. Riempite una ciotola di acqua tiepida (300ml), aggiungete dell’aceto di mele (1ml) e immergete i grappoli. Lasciate l’uva in ammollo per 15 minuti prima di risciacquarle accuratamente.

Come conservare l’uva non lavata

Per mantenere l’uva fresca più a lungo, è meglio conservare l’uva in frigorifero non lavata. L’eventuale umidità in più dal lavaggio accelererà il processo di decomposizione. Risciacquate semplicemente il grappolo da consumare e il resto riponetelo in frigorifero.

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