Recenti studi hanno indagato il rapporto fra l'uso di aglio e la riduzione di colesterolo sia negli esseri umani che negli animali. Questa scoperta potrebbe cambiare il modo in cui puoi prenderti cura del tuo cuore.
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L’aglio è un antiossidante e anti infiammatorio naturale, e da recenti studi, potrebbe aiutarti anche a ridurre il colesterolo ed altri grassi insaturi.
L’aglio è un ingrediente controverso in cucina: per alcuni è un aggiunta immancabile in tantissimi piatti, altri non vogliono neanche sentirne l’odore. Se rientri nella seconda categoria, potresti ripensarci dopo aver scoperto in quanti modi qualche spicchio d’aglio in più possono migliorare la tua salute.
Alcune delle proprietà già note dell’aglio sono quelle antiossidanti, anti-infiammatorie e antimicrobica. Molta prima di avere la conferma scientifica, l’aglio è sempre stato utilizzato nelle culture di molti popoli per curare alcuni sintomi. Ma una nuova applicazione ha attirato l’attenzione di diversi team di ricerca che hanno condotto delle ricerche per indagare se può aiutare a ridurre anche il colesterolo
L’aglio può davvero abbassare il colesterolo?
La comunità scientifica ha ancora qualche riserva sulle connessioni dirette fra l’impiego di aglio e la riduzione dei livelli di colesterolo. La motivazione è che ci sono ancora tropppi pochi studi che indagano questo rapporto causa-effetto.
Ciò nonostante, la ricerca sta procedendo in tal senso e porta già risultati molto promettenti nella riduzione del colesterolo sia per gli esseri umani che per gli animali. I vari test hanno utilizzato l’aglio in forme e concetrazioni diverse, ma hanno tutti riscontrato una riduzione significativa in concomitanza con l’uso di questa pianta aromatica. In particolar modo, l’aglio è ottimo per ridurre il colesterolo LDL ( la sigla significa low-density lipoprotein ovvero lipoproteina a bassa densità), uno dei fattori di rischio per le complicazioni cardiache.
Per alcuni basterà aggiungere qualche spicchio d’aglio in piu in cucina, per altrii potrebbe essere più indicato l’uso di pastiglie o integratori. Infatti, dipende tuttto dai nostri livelli di colesterolo: in base alla tua situazione iniziale, il tuo medico potrebbe consigliarti di aggiungere semplicemente qualche spicchio oppure di integrare con delle pastiglie oppure degli integratori alimentari.
Gli studi hanno riscontrato una riduzione significativa dei livelli di colesterolo nei soggetti del test dopo almeno 6 settimane. I risultati sono:
- In uno studio è stato notato come un integratore alimentare a base di estratto di aglio stagionato ha comportato un abbassamento del 7% del colesterolo totale e fino al 10% di quello LDL
- I soggetti in un altro studio hanno riscontrato una riduzione del 12% dei livelli generali di colesterolo e una riduzione del 6% dei trigliceridi e del 17% di colesterolo LDL dopo aver assunto 2 volte al giorno delle pastiglie contenenti 400 mg di aglio (o 1mg di allicina) per 6 settimane
- Aggiungere metà o uno spicchi ointero ha causato un abbassamento del colesterolo fino al 9% nei soggetti con alti livelli di colesterolo
- Negli animali, un estratto liquido di aglio ha ridotto sia i livelli generali di colesterolo che quelli dei trigliceridi
Ciò nonostante, ci sono anche studi che rilasciano dati più conservativi e attestano la riduzione generale del livello di colesterolo tra il 4 e il 6%.
Usare l’aglio per ridurre il colesterolo: pro e contro
Usare l’aglio per ridurre i livelli sia generali che specifici di colesterolo può rivelarsi molto efficace. Oltre a contrastare i grassi insaturi, lascia intatte le nostre scorte di quelli saturi, che si rivelano molto utili per il nostro organismo. Per questi motivi, l’aglio è un aggiunta perfetta per migliorare la salute del cuore. Oltre a combattere il colesterolo, aiuta a ridurre la pressione del sangue e le infiamazioni.
Attenzione però, perché ci possono essere comunque dei lati negativi:
- Se usi medicinali antiinfiammatori o anticoagulanti, non utilizzare l’aglio perche potrebbe combatterne gli effetti. Anche se usi farmaci coagulanti, potrebbe amplificarne troppo gli effetti. Per questo, consulta il tuo medico se stai pensando di aumentare i livelli di aglio nella tua dieta
- La riduzione del colesterolo si mantiene fintanto che mantieni stabile il tuo consumo di aglio. Se lo interrompi senza aver cambiato stile di vita, i tuoi valori riprenderanno a salire.
- In generale, consumare molto aglio può causare reflusao gastrico, alito cattivo e pesantezza di stomaco
Basta mangiare più aglio per abbassare il colesterolo?
Questa fantastica pianta aromatica può diventare un prezioso alleato per la tua salute, ma non può fare tutto da solo! Puoi creare una sinergia tra gli effetti naturali dell’aglio ed altre buone abitudini che migliorano la salute del cuore e ti aiutano a restare in forma. Ad esempio, puoi crearti una routine di allenamento e avere una dieta sana per essere sempre attivo ed evitare uno stile di vita sedentario, uno dei motivi più comuni di accumulo di colesterolo e conseguenti problemi cardiaci.
Un nuovo modo di vivere è possibile facendo qualche passo alla volta.
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