Secondo una recente ricerca, assumere multivitaminici può aiutare a contrastare l’avanzare della demenza e di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
Il declino cognitivo è tra i principali problemi di salute per la maggior parte degli anziani e un supplemento quotidiano di multivitaminici ha il potenziale cper rallentare l’invecchiamento cognitivo.
Prendendo in esame tutte 5.203 persone insieme, i ricercatori hanno affermato che l’assunzione di multivitaminici sembra rallentare l’invecchiamento cognitivo dell’equivalente di due anni in media, rispetto all’assunzione di placebo.
Sebbene il nuovo studio non sia sufficiente per dimostrare causa ed effetto diretti, è abbastanza ampio da dimostrare che alcuni integratori possono offrire importanti benefici per la salute, qualcosa che la ricerca precedente non ha realmente dimostrato.
Lo studio
Un’analisi su oltre 5.000 persone suggerisce che i multivitaminici proteggono le nostre facoltà mentali mentre invecchiamo, aumentando la possibilità che dosi giornaliere di questi integratori possano aiutare a proteggerci da malattie come l’Alzheimer.
I ricercatori, guidati da un team del Mass General Brigham, hanno eseguito test cognitivi su 573 partecipanti di età superiore ai 60 anni nel corso di due anni. I volontari sono stati divisi in quattro gruppi, e hanno ricevuto diverse combinazioni di integratori di estratto di cacao, integratori multivitaminici e placebo.
Confrontati con i test sulle capacità cerebrali, gli integratori sono stati collegati a un beneficio statisticamente significativo in termini di capacità cognitive complessive nell’arco di due anni, e a un aumento ancora maggiore della memoria episodica.
I dati di questo studio condotto di persona sono stati poi combinati con una meta-analisi di due studi precedenti, che coprivano altre 4.630 persone sopra i 60 anni, valutate tramite telefonate e test online. Questa ulteriore analisi ha anche mostrato che coloro che avevano assunto gli integratori avevano risultati migliori nei test cognitivi e di memoria.
Un vantaggio dell’analisi è che nei tre studi sono stati utilizzati metodi diversi per valutare le capacità cognitive, eppure tutti sono giunti alla stessa conclusione generale: che questi integratori potrebbero rallentare il declino cerebrale.
Dato che il numero di persone affette da malattie neurodegenerative continua ad aumentare, questo è un modo semplice ed economico per ridurre il rischio che queste condizioni si sviluppino in età precoce.
Ora è fondamentale comprendere i meccanismi attraverso i quali un multivitaminico quotidiano può proteggere dalla perdita di memoria e dal declino cognitivo, con particolare attenzione allo stato nutrizionale e ad altri fattori legati all’invecchiamento.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: ScienceDirect
Ti potrebbe interessare:
- Cibi spazzatura e declino cognitivo: ecco cosa succede al tuo cervello mangiando hamburger e patatine fritte ogni giorno
- Guadagni troppo poco? Lo stipendio basso potrebbe esporti al rischio di declino cognitivo
- Alzheimer: il modo in cui tieni la penna in mano potrebbe essere un segnale determinante di declino cognitivo