La carenza di vitamina D è frequente nei bambini? Vediamo insieme nel dettaglio e quale strategia seguire in caso si verifichi
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La migliore Vitamina D per bambini è quella prodotta dal loro organismo quando esposto alla naturale luce solare. Durante la stagione più fredda i più piccoli trascorrono quasi tutto il tempo al chiuso e al calduccio, e questo potrebbe avere un impatto sulle scorte di Vitamine D, soprattutto se l’esposizione solare durante l’estate non è stata sufficiente.
Sembra che[1] la carenza di Vitamina D sia molto frequente tra i bambini. Fra le motivazioni, anche la difficoltà di fare il pieno di questa vitamina tramite l’alimentazione. Ne è ricco l’olio di fegato di merluzzo e si trova in minore quantità anche nel fegato di altri animali, nel tuorlo d’uovo, nei funghi, nelle sardine, nelle aringhe, nel salmone, nelle ostriche e in pochi altri alimenti: la maggior parte non rientra comunque in una normale alimentazione di un bambino.
Cerchi Vitamina D di origine naturale per il tuo bambino? Prova gli attivi di Immuno Bimbi di Salugea: integratore 100% naturale con Astragalo, Coriolus, Propoli, Rosa Canina, Sambuco, Zinco, Selenio, Vitamina C da Rosa canina e D3 da Lichene per il supporto alle sue naturali difese immunitarie. Non contiene coloranti, conservati, fruttosio né dolcificanti sintetici, è dolcificato solo con zucchero da nettare di fiore di cocco bio e stevia.
In questo articolo scopriremo:
Perché la Vitamina D è importante per i bambini
Grazie alla vitamina D l’organismo riesce ad assorbire il calcio presente negli alimenti, che va poi a fissarsi nelle ossa. Per cui questa vitamina è fondamentale per il loro corretto sviluppo osseo.
Tipici sintomi[2] di una forte carenza di vitamina D nei bambini sono il rachitismo (una patologia scheletrica che conduce alla fragilità e deformità ossa), dolori muscolari, ritardo nella crescita.
La vitamina D è fondamentale anche per il buon funzionamento del sistema immunitario dei bambini. In particolare, è importante per il ruolo dei linfociti T[3], le prime cellule immunitarie chiamate ad intervenire in caso di attaccato da virus e batteri.
Senza adeguati livelli di vitamina D nel sangue, i linfociti T non riuscirebbero a svolgere bene il loro compito e la risposta immunitaria all’attacco di virus e batteri si rivelerebbe quindi meno efficiente.
Ecco perché durante i mesi più freddi può rivelarsi utile per i bambini integrare con Vitamina D naturale, attraverso integratori di qualità.
Cosa è importante sapere sugli integratori di Vitamina D per bambini
Sei alla ricerca del migliore integratore di Vitamina D per bambini? Attenzione innanzitutto all’origine dei suoi ingredienti. Secondo evidenze scientifiche[4], le vitamine naturali sono da preferirsi a quelle di origine sintetica.
Gli integratori di vitamina D per bambini devono poi poter essere assunti con facilità, magari mischiati all’acqua o a un succo di frutta naturale, senza alterarne il sapore.
D’altro canto, attenzione anche alle caramelle per bambini arricchite con vitamine: potrebbero essere ricche anche di zuccheri, non proprio salutari, per renderle più invitanti. Meglio leggere con attenzione l’etichetta!
Non tutti gli zuccheri utilizzati per rendere piacevole il sapore degli integratori alimentari per bambini sono uguali e alcuni possono rivelarsi dannosi. A destare preoccupazione negli scienziati è soprattutto il fruttosio, diffuso in moltissimi integratori e prodotti alimentari. Secondo quanto evidenziato da studi clinici, un eccessivo consumo di fruttosio potrebbe esporre i bambini a sovrappeso[5], steatosi epatica[6], aumento trigliceridi[7] e rischio di diabete[8] .
Gli integratori per bambini di vitamina D devono infine essere formulati per coprirne il loro specifico fabbisogno giornaliero. Secondo quanto indicato nei LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia) la quantità di vitamina D raccomandata per i bambini dai 4 ai 10 anni è di 15 μg al giorno[9].
Altri estratti naturali sicuri che possono sostenere le difese immunitarie dei più piccoli
Per il supporto alle naturali difese immunitarie dei bambini sono utili anche altri micronutrienti, come lo zinco e il selenio, dalla funzione antiossidanti e di supporto per le cellule immunitarie. Importante anche la Vitamina C (ne è naturalmente ricco l’estratto di Rosa canina o il succo di Acerola).
Non dimentichiamoci della propoli, dalle riconosciute proprietà antibatteriche, antiossidanti, antivirali e antimicotiche[10-11]. Studi scientifici ne hanno anche dichiarato l’efficacia contro ceppi di virus influenzali[12].
Dal mondo vegetale ci corrono in aiuto anche l’Astragalo, la Rosa canina e il Coriolus, da menzionare per le loro proprietà immunostimolanti, ovvero di supporto del sistema immunitario, e ricostituenti.
Consigliamo di leggere sempre con attenzione l’etichetta: la forma più efficace in cui assumere queste piante è quella di estratto secco titolato: l’unica che garantisce la presenza certa e costante dei principi attivi naturali nella formulazione. Se hai dubbi, chiedi al tuo farmacista o erborista ed evita piante semplicemente polverizzate o estratti secchi privi di titolazione.
Scegli integratori specificatamente formulati per bambini e controlla che non contengano fruttosio o altri dolcificanti sintetici. Il tuo pediatra saprà consigliarti!
FONTI E BIBLIOGRAFIA
- [1] Andıran N, Çelik N, Akça H, Doğan G. Vitamin D deficiency in children and adolescents. J Clin Res Pediatr Endocrinol. 2012 Mar;4(1):25-9. doi: 10.4274/jcrpe.574. PMID: 22394709; PMCID: PMC3316459.
- [2] Nottingham University Hospitals – Home – Services – All services and wards – A-Z of all services – Paediatric Musculoskeletal Services – Vitamin D deficiency in children.
- [3] Cantorna MT, Snyder L, Lin YD, Yang L. Vitamin D and 1,25(OH)2D regulation of T cells. Nutrients. 2015;7(4):3011-3021. Published 2015 Apr 22. doi:10.3390/nu7043011.
- [4] Thiel RJ. Natural vitamins may be superior to synthetic Med Hypotheses. 2000 Dec;55(6):461-9. doi: 10.1054/mehy.2000.1090. PMID: 11090291.
- [5] Mortera RR, Bains Y, Gugliucci A. Fructose at the crossroads of the metabolic syndrome and obesity epidemics. Front Biosci (Landmark Ed). 2019 Jan 1;24:186-211. doi: 10.2741/4713. PMID: 30468651.
- [6] Nobili V, Mosca A, De Vito R, Raponi M, Scorletti E, Byrne CD. Liver zonation in children with non-alcoholic fatty liver disease: Associations with dietary fructose and uric acid concentrations. Liver Int. 2018 Jun;38(6):1102-1109. doi: 10.1111/liv.13661. Epub 2018 Jan 31. PMID: 29222961.
- [7] Czerwonogrodzka-Senczyna A, Rumińska M, Majcher A, Credo D, Jeznach-Steinhagen A, Pyrżak B. Fructose Consumption and Lipid Metabolism in Obese Children and Adolescents. Adv Exp Med Biol. 2019;1153:91-100. doi: 10.1007/5584_2018_330. PMID: 30701440.
- [8] Marco Giussani, Giulia Lieti, Antonina Orlando, Gianfranco Parati, Simonetta Genovesi.
Fructose Intake, Hypertension and Cardiometabolic Risk Factors in Children and Adolescents: From Pathophysiology to Clinical Aspects. A Narrative Review. Front. Med., 12 April 2022. Sec. Family Medicine and Primary Care. https://doi.org/10.3389/fmed.2022.792949.
- [9] SINU Società Italiana di Nutrizione Umana: VITAMINE – Assunzione raccomandata per la popolazione (PRI) e assunzione adeguata (AI)
- [10] Przybyłek I, Karpiński TM. Antibacterial Properties of Propolis. Molecules. 2019;24(11):2047. Published 2019 May 29. doi:10.3390/molecules24112047.
- [11] Zulhendri F, Chandrasekaran K, Kowacz M, et al. Antiviral, Antibacterial, Antifungal, and Antiparasitic Properties of Propolis: A Review. Foods. 2021;10(6):1360. Published 2021 Jun 11. doi:10.3390/foods10061360.
- [12] Ożarowski M, Karpiński TM. The Effects of Propolis on Viral Respiratory Diseases. Molecules. 2023;28(1):359. Published 2023 Jan 1. doi:10.3390/molecules28010359.
Questi testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del Medico. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Leggere le avvertenze in etichetta