Integratori alimentari: funzionano davvero? Sono pericolosi? I migliori e i peggiori tra i 120 prodotti analizzati

Il nuovo numero speciale della rivista 60millions de Consommateurs è tutto dedicato agli integratori, rimedi più o meno naturali molto diffusi per fronteggiare i più comuni problemi di salute o condizioni di squilibrio momentanee. Ma sono davvero sicuri ed efficaci?

Il nuovo numero speciale della rivista 60millions de Consommateurs è tutto dedicato agli integratori, rimedi più o meno naturali molto diffusi per fronteggiare i più comuni problemi di salute o condizioni di squilibrio momentanee. Ma sono davvero sicuri ed efficaci?

La rivista dei consumatori francesi ha voluto studiare e confrontare 120 integratori venduti in farmacia, parafarmacia, supermercato ma anche nei negozi biologici o dietetici. Questi appartengono a 6 differenti categorie e sono consigliati spesso per affrontare:

  • stanchezza e affaticamento
  • umore basso
  • insonnia
  • stress
  • raffreddore e disturbi respiratori
  • problemi digestivi

I risultati del test

Questo test, effettuato su un’ampia gamma di prodotti, ha portato a conclusioni molto differenti a seconda degli integratori e dei singoli aspetti che sono stati presi in considerazione. Alcuni di essi sono risultati davvero utili mentre altri sono stati accusati di poter creare determinati disturbi o aggravare patologie già esistenti.

Il problema di fondo, riscontrato in alcuni di questi prodotti, è che la loro efficacia non è sempre dimostrata. Al di là che siano sotto forma di capsule, sciroppi o polveri, gli integratori alimentari vengono venduti in massa con troppa leggerezza e anche quando la loro utilità e sicurezza non è confermata da ricerche scientifiche.

Un’accusa pesante quella lanciata dalla rivista dei consumatori francesi che, però, non è la prima volta che questi prodotti devono affrontare.

Altro problema riscontrato negli integratori alimentari è la presenza di troppi additivi. Molti prodotti, analizzati dal test, ne contengono una quantità eccessiva e alcuni di questi sono considerati potenzialmente dannosi per la salute come il colorante rosso allura che promuove l’iperattività dei bambini o il biossido di titano, accusato di essere pro-infiammatorio e dannoso per il sistema immunitario (non a caso la Francia ha deciso di vietarne l’uso negli alimenti e quindi anche negli integratori alimentari da gennaio 2020).

C’è poi il discorso marketing, ovvero quegli slogan e le promesse dei produttori relativamente al contenuto e ai benefici degli integratori. Spesso ci si vanta del numero molto elevato di sostanze presenti all’interno, ad esempio le vitamine ma la rivista e i suoi esperti ci ricordano che è molto complicato misurare tutte le sinergie tra i vari ingredienti e che “tanto” non equivale sempre a qualcosa di positivo.

Alcuni dosaggi si rivelano eccessivi o inutili, ad esempio riportare + 200% di vitamina C. In certi casi l’eliminazione delle eccedenze di queste sostanze può addirittura andare a danneggiare il fegato o i reni. Inoltre, è probabile che alcune vitamine, assunte troppo e per lunghi periodi, possano danneggiare il sistema nervoso mentre, paradossalmente, l’integratore promette di migliorarne la funzionalità. È questo il caso, ad esempio, della vitamina B6 o vitamina B12.

Molte sostanze utilizzate negli integratori alimentari possono poi causare effetti collaterali e i produttori, in alcuni casi, si astengono dall’avvertire le potenziali categorie maggiormente a rischio. Vi è ad esempio il caso della melatonina che, in alcuni soggetti, provoca mal di testa o vomito. Allo stesso modo, alcuni oli essenziali possono favorire convulsioni epilettiche o aggravare patologie esistenti.

Anche alcune alghe o microalghe, spesso raccomandate per disintossicare il corpo, possono essere contaminate da metalli pesanti e quindi potenzialmente dannose per gli organi. E ci sono infine  gli integratori a base di pompelmo o semi di pompelmo che possono interagire con farmaci di uso comune.

I migliori e i peggiori per ogni categoria

Ma vediamo in sintesi gli integratori migliori e peggiori per ogni categoria. Considerate che alcuni sono stati penalizzati per la presenza di oli essenziali (potenzialmente allergizzanti), perché contengono troppi additivi, hanno all’interno ingredienti la cui efficacia non è scientificamente comprovata e altro.

Come avrete capito, il discorso sugli integratori e la loro reale efficacia e utilità è molto complesso. Come sempre vi consigliamo di non affidarvi al fai da te ma di chiedere consiglio al vostro medico di fiducia, soprattutto se avete patologie o assumete farmaci.

Fatica e spossatezza

Buoni integratori, considerate tutte le varie caratteristiche prese ad esame, sono risultati:

  • BIOTECHNIE • GINSENG VITALITÉ Cosmédiet-Biotechnie
  • HERBESAN PANAX GINSENG MEYER
  • C BIANE • ACÉROLA PiLeJ

Non bene ne escono invece per diversi motivi:

  • NATURLAND PANAX GINSENG
  • NUTRISANTÉ FORCE G BOOSTER SHOT
  • NUTRI EXPERT GINSENG GELÉE ROYALE Nutri Expert
  • PHYTOCEUTIC • GINSENG ROUGE Phytoceutic
  • BIOCYTE VITAMIN C LIPOSOMAL
  • NUTRISANTÉ VITAMINE C 500 MG
  • NATURES PLUS SUPER C COMPLEX
  • SOLGAR À CROQUER VITAMINE C
  • VITT’ALL VITAMINE C COMPLEXE 750
  • ALVITYL • VITALITÉ Laboratoires Urgo Healthcare
  • BEROCCA PEPS ORANGE GIVRÉE
  • BION 3 • ÉNERGIE CONTINUE Merck
  • JUVAMINE MULTIVITAMINES Juvamine
  • SOLGAR • MULTI I Solgar
  • GRANIONS VITALITÉ Laboratoire des Granions
  • NAT & FORM JUNIOR 9 VITAMINES Atlantic Nature

Umore basso

Il miglior integratore per l’umore è risultato:

  • NATÉSIS • SPIRULINE BIO Natésis

I peggiori invece:

  • BIOCYTE • METAL OUT 2 Laboratoire Biocyte
  • ORFITO • KLAMATH BioUltime
  • PHYTOCEUTIC SPIRULINE FORTE 1 000 MG Phytoceutic
  • POE N° 9 • DÉTOXIFICATION Bioligo
  • VITARMONYL SPIRULINE FER-VITAMINE B9

Insonnia

I migliori di questa categoria sono:

  • ARKOFLUIDES DÉTENTE-SOMMEIL
  • NATURACTIVE • SOMMEIL Pierre Fabre

I peggiori invece:

  • JUVAMINE • SOMMEIL 3 EN 1 Laboratoires Juva Santé
  • LEHNING • SOMMEIL JOUR NUIT Lehning
  • MAG 2 • SOMMEIL Cooper
  • NATURACTIVE SERIANE MÉLATONINE Pierre Fabre
  • PURESSENTIEL SOMMEIL + Puressentiel
  • VALDISPERT • PHYTO NUIT Vemedia

Stress

I migliori:

  • GOOD BYE STRESS • DÉTENTE Carrare 45
  • SANTÉ VERTE OMÉGA 3, 1 000 MG DE DHA Santé verte
  • OLIGOMAX • MAGNÉSIUM Nutergia

I peggiori:

  • BACH • OAK A. Nelson & Co Limited
  • BIOFLORAL • FLEURS DE BACH RELAXATION, ANTI-STRESS Biofloral Spray
  • D-STRESS Synergia 80
  • DIETI-NATURA COMPLEXE EXAMEN Dieti-Natura 60
  • GINKOR MÉMO Tonipharm
  • LECITONE • JEUNE IRB-Laboratoires Nutrisanté
  • PEDIAKID • OMÉGA 3 Ineldea
  • THALAMAG • VITALITÉ Iprad

Raffreddore e problemi respiratori

Il migliore:

  • HOLISTICA • SHII-TA-KER Holistica

I peggiori:

  • ARISTÉE PROPOLIS EXTRA-FORTE BIO Pollenergie
  • ASTHÉPLEX ORGANISMES ÉPUISÉS Les 3 Chênes
  • NAT & FORM ORIGINAL MARRUBE BLANC Nat & Form
  • NATURE & SANTÉ DÉFENSES NATURELLES Nature & Santé
  • PROPALGAN • PROPOLIS Aragan
  • PROROYAL KID • SIROP GORGE Phytoceutic
  • OROPOLIS • CŒUR LIQUIDE Mediflor
  • SUPER DIET SÈVE IMPÉRIALE BIO Super Diet
  • ALPENKRAFT SIROP DE PLANTES Salus
  • A. VOGEL • BRONCHOSAN A. Vogel
  • LÉRO • EUCALYPTOL Auvex
  • HERBALGEM SIROP REFROIDISSEMENTS BIO HerbalGem
  • OLIOSEPTIL • BRONCHES Ineldea
  • PRANARÔM GOMMES ADOUCISSANTES
  • OLIOSEPTIL SIROP GORGE-LARYNX
  • PHYTOSUN ARÔMS NEZ ET GORGE Omega Pharma
  • PURESSENTIEL GOMMES AGRUMES Puressentiel

Problemi gastrointestinali

Il migliore:

  • VIT’ALL+ LACTOBACILLUS GASSERI Vit’all

I peggiori:

  • NEW FERZYM • JUNIOR Specchiasol
  • IMMUNOSTIM DÉFENSES DE L’ORGANISME Urgo Healthcare
  • PHYTO-ACTIF PROBIOTIL ULTRA Phyto-Actif
  • PEDIAKID GOMMES PROBIOTIQUES Ineldea

Come conclusione alla sua indagine sugli integratori alimentari, 60millions de Consommateurs chiede regolamenti più severi ed etichette più chiare e precise. Questo è molto importante proprio perché gli integratori sono sempre più apprezzati e utilizzati ma le persone li prendono con troppa leggerezza senza essere consapevoli dei rischi.

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Francesca Biagioli

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