Clorella Vs spirulina: quale è migliore? Tutte le differenze tra le due alghe (e quale è migliore per te)

Clorella e spirulina sono due tipologie di alghe molto simili tra loro. Scopriamo le differenze di questi integratori ricchi di proteine, sali minerali e acidi grassi essenziali, e qual è la migliore per la nostra integrazione.

Ricche entrambe di proteine nobili, la clorella e la spirulina sono due tipologie di alghe sempre più popolari tra gli integratori di origine vegetale.

È stato dimostrato che entrambi hanno profili nutrizionali impressionanti e potenziali benefici per la salute poiché, ad esempio, favoriscono la riduzione dei fattori di rischio di malattie cardiache e migliorano la gestione della glicemia. 

Differenze tra clorella e spirulina

Clorella e spirulina sono gli integratori di alghe più popolari sul mercato. Sebbene entrambi vantino un buon profilo nutrizionale e benefici simili per la salute, presentano anche importanti differenze.

La clorella è più ricca di grassi e calorie

La clorella e la spirulina forniscono varie sostanze nutritive. Sebbene le loro composizioni di proteine, carboidrati e grassi siano molto simili, le loro differenze nutrizionali più notevoli risiedono nel contenuto calorico, vitaminico e minerale.

La clorella contiene una maggiore quantità di:

La spirulina è a basso contenuto calorico, ma contiene comunque un’elevata quantità di:

  • riboflavina
  • tiamina
  • ferro
  • rame

(Leggi anche: Spirulina: serve davvero per dimagrire? Cosa dice la scienza)

La clorella contiene livelli più elevati di acidi grassi omega-3

Clorella e spirulina sono fonti vegetali di acidi grassi omega-3 e omega-6. Sebbene contengano quantità simili di grasso, differiscono nella tipologia. Secondo la ricerca, entrambe le alghe sono particolarmente ricche di grassi polinsaturi, in particolare di acidi grassi omega-3.

Gli acidi grassi omega-3 e omega-6 sono polinsaturi essenziali, importanti per la corretta crescita cellulare e la funzione cerebrale. Sono considerati essenziali, perché il corpo non è in grado di produrli; pertanto, dobbiamo integrarli attraverso l’alimentazione.

È stato dimostrato come l’assunzione di grassi polinsaturi è associata a un minor rischio di malattie cardiache. Gli acidi grassi omega-3, in particolare, è stato dimostrato che hanno numerosi benefici per la salute, perché aiutano a ridurre l’infiammazione, migliorano la salute delle ossa e diminuiscono il rischio di malattie cardiache e alcuni tipi di cancro.

Tuttavia, dovresti consumare quantità molto elevate di queste alghe per soddisfare il tuo fabbisogno giornaliero di omega-3. (Leggi anche: Omega 3: quale la differenza con gli omega 6?)

Sono ricche di antiossidanti

Oltre ai loro alti livelli di grassi polinsaturi, sia la clorella sia la spirulina sono molto ricche di antiossidanti. Questi sono composti che interagiscono con e neutralizzano i radicali liberi per prevenire danni a cellule e tessuti.

In uno studio, 52 persone che hanno fumato sigarette hanno assunto 6,3 grammi di clorella o un placebo per 6 settimane. I partecipanti che hanno ricevuto l’integratore hanno riscontrato un aumento del 44% dei livelli ematici di vitamina C, e un aumento del 16% dei livelli di vitamina E.

Entrambe queste vitamine hanno proprietà antiossidanti. Inoltre, coloro che hanno ricevuto un integratore di clorella hanno anche mostrato una significativa diminuzione del danno al DNA. (Leggi anche: Antiossidanti: sai davvero cosa sono, in quali cibi trovarli e i migliori che dovresti assumere ogni giorno?)

La spirulina è più ricca di proteine nobili

Gli Aztechi usavano le alghe, come la spirulina e la clorella, come cibo; addirittura, a causa del loro alto contenuto proteico, anche la NASA ha utilizzato la spirulina come integratore alimentare per i propri astronauti durante le missioni spaziali.

La proteina presente sia nella spirulina sia nella clorella contiene tutti gli aminoacidi essenziali, e il corpo li assorbe facilmente. Sebbene la clorella e la spirulina contengano entrambe elevate quantità di proteine, gli studi indicano che alcuni ceppi di spirulina possono contenere fino al 10% in più di proteine ​​rispetto alla clorella.

Possono favorire il controllo della glicemia

Numerosi studi hanno dimostrato che sia la clorella sia la spirulina possono favorire la gestione della glicemia. Non si sa esattamente come funzioni, ma diversi studi hanno indicato che la spirulina può aiutare ad aumentare la sensibilità all’insulina.

La sensibilità all’insulina è una misura di quanto bene le cellule rispondono all’ormone insulina, che trasporta il glucosio (glicemia) fuori dal sangue e nelle cellule, dove può essere utilizzato per produrre energia. Questi effetti possono essere particolarmente benefici per le persone con diabete o insulino-resistenza.

Possono migliorare la salute del cuore

Gli studi hanno dimostrato che la clorella e la spirulina possono migliorare la salute del cuore, influenzando la composizione dei lipidi nel sangue e i livelli di pressione sanguigna.

In uno studio di 4 settimane, 63 partecipanti a cui sono stati somministrati 5 grammi di clorella al giorno hanno mostrato una riduzione del 10% dei trigliceridi totali, rispetto a un gruppo placebo. Inoltre, quei partecipanti hanno anche riferito una riduzione dell’11% del colesterolo LDL (cattivo) e un aumento del 4% del colesterolo HDL (buono).

In un altro studio, le persone con pressione alta che hanno assunto integratori di clorella ogni giorno per 12 settimane hanno avuto letture della pressione sanguigna significativamente più basse, rispetto al gruppo placebo.

Analogamente alla clorella, anche la spirulina può giovare alla pressione sanguigna e può mantenere sotto controllo il colesterolo.

Uno studio di 3 mesi su 52 persone con colesterolo alto ha rilevato che l’assunzione di 1 grammo di spirulina al giorno ha abbassato i trigliceridi di circa il 16% e il colesterolo LDL (cattivo) di circa il 10%.

In un altro studio, 36 partecipanti con pressione alta hanno sperimentato una riduzione del 6-8% dei livelli di pressione sanguigna dopo aver assunto 4,5 grammi di spirulina al giorno per 6 settimane.

Qual è più sana?

Entrambe le alghe contengono elevate quantità di nutrienti, tuttavia, la clorella è più ricca di acidi grassi omega-3, vitamina A, riboflavina, ferro, magnesio e zinco.

Sebbene la spirulina possa essere leggermente più ricca di proteine, alcuni studi suggeriscono che il contenuto proteico della clorella è comparabile.

Gli alti livelli di grassi polinsaturi, antiossidanti e altre vitamine presenti nella clorella le conferiscono un leggero vantaggio nutrizionale rispetto alla spirulina. Tuttavia, entrambe le alghe offrono benefici davvero unici per la nostra salute.

Come con tutti gli integratori, è meglio parlare con il proprio medico prima di assumerli, specialmente a dosi elevate. Il motivo? Perché possono interagire con alcuni farmaci, come gli anticoagulanti. Per quanto naturali, potrebbero comunque causare effetti collaterali, soprattutto se presenti patologie pregresse. (Leggi anche: Spirulina, conosci anche i rischi? NON assumerla se rientri in questi 7 casi)

Quindi, in conclusione, la clorella e la spirulina sono forme di alghe altamente nutrienti e sicure per la maggior parte delle persone. Si tratta di due integratori benefici per la salute, e non ce n’è uno migliore dell’altro, dipende sempre dal fine con cui si utilizzano: in caso di colesterolo alto, ad esempio, la clorella potrebbe essere maggiormente efficace nel migliorare la composizione lipidica. Inoltre la clorella ha maggiori proprietà chelanti, ovvero di disintossicazione del corpo dai metalli pesanti. Di contro la spirulina potrebbe essere più idonea per chi segue una dieta a base vegetale contenendo maggior quantità di proteine, vitamina B12 e ferro.

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