Un nuovo studio evidenzia che chi assume multivitaminici ritiene di essere più sano. In realtà non vi sono differenze con chi non li assume
Un nuovo studio evidenzia che chi assume multivitaminici ritiene di essere più sano. In realtà non vi sono differenze con chi non li assume
Quando assumiamo un integratore multivitaminico siamo certi che questo avrà un certo effetto benefico sul nostro organismo. Secondo i risultati di uno studio condotto ad Harvard, però, la situazione potrebbe essere molto diversa. E se i benefici fossero solo nella nostra mente?
Secondo un nuovo studio condotto da un team dell’Università di Harvard e pubblicato su The BMJ, i benefici per la salute derivanti dall’assunzione di integratori multivitaminici potrebbero essere solo un effetto della nostra mente. La ricerca confermerebbe, quindi, quanto già sostenuto da un’altro studio condotto dall’Università di Toronto (Leggi: Integratori multivitaminici e minerali non apportano nessun beneficio alla nostra salute.)
In pratica, un po’ come avviene per l‘effetto placebo, le aspettative positive delle persone sarebbero alla base degli effetti sulla salute dei multivitaminici. Secondo un team di ricerca guidato da Manish Paranjpe, non ci sarebbero infatti prove concrete della reale efficacia di questi integratori assunti regolarmente e senza carenze conclamate.
I multivitaminici e gli integratori sono ampiamente utilizzati dalla popolazione e l’industria che li produce vale miliardi di dollari, ma una serie di studi clinici non sono riusciti a identificare benefici tangibili per la salute delle persone senza carenze vitaminiche. Ciò ha portato il dottor Paranjpe a esaminare se vi sia per caso il subconscio dietro i miglioramenti della salute di coloro che assumono tali integratori con una certa regolarità.
Per lo studio, i ricercatori hanno raccolto dati su 21.603 adulti negli Stati Uniti che hanno preso parte al National Health Interview Survey 2012. Del campione, 4.933 persone hanno riferito di assumere regolarmente compresse multivitaminiche o minerali.
Ai partecipanti è stato chiesto di auto-valutare la loro salute e sono stati interrogati su cinque risultati relativi a salute fisica, psicologica e funzionale. Le domande includevano se le persone avevano bisogno di aiuto con le attività quotidiane di routine e se avevano pregressi problemi di salute a lungo termine, tra cui ipertensione, asma, diabete o artrite.
È stato anche chiesto loro se avevano sofferto di problemi di salute negli ultimi 12 mesi. Tali condizioni includono infezioni, perdita di memoria, problemi neurologici e muscolo-scheletrici o stress psicologico.
I risultati? Le persone che assumono integratori multivitaminici credono di essere più sane ma alla fine non vi sono variazioni nei parametri fisici, psicologici e funzionali analizzati. Cioè in parole povere c0loro che assumevano integratori erano convinti di essere più sani di coloro che non li assumevano, nonostante in realtà non vi fossero differenze reali nei risultati di salute misurabili.
“Le persone che assumono regolarmente multivitaminici o integratori minerali hanno dichiarato di avere una salute generale migliore del 30% rispetto a coloro che non li assumono. Ma non c’era differenza tra coloro che li hanno presi e chi non lo ha fatto in nessuno dei cinque risultati di salute psicologici, fisici o funzionali valutati”. ha dichiarato Manish Paranjpe.
Un’analisi approfondita ha mostrato che le persone che avevano assunto integratori multivitaminici o minerali tendevano a credere di godere di una salute migliore, indipendentemente dalla razza, dal sesso, dall’istruzione, dall’età e dal reddito.
I ricercatori offrono due possibili spiegazioni per i risultati ottenuti: o le persone che assumono regolarmente integratori sono convinte che questi miglioreranno la loro salute, oppure sono generalmente più positive riguardo al loro benessere personale, indipendentemente da ciò che assumono.
In entrambi i casi, comunque, gli integratori non c’entrano nulla. Esiste in effetti un numero crescente di prove che il potere del pensiero positivo possa migliorare varie condizioni di salute.
“Questo è uno studio osservazionale, quindi [noi] non possiamo dimostrare una relazione causale tra l’uso di integratori multivitaminici e minerali e la salute soggetta a valutazione. Inoltre, la salute soggettivamente valutata non è sempre affidabile e non abbiamo monitorato i cambiamenti nella salute prima e dopo l’assunzione di integratori a lungo termine. Tuttavia, la mancanza di qualsiasi differenza nei risultati di salute valutati è in linea con altri studi che indicano che gli integratori multivitaminici o minerali non migliorano la salute generale nella popolazione adulta in generale” hanno concluso i ricercatori.
In sostanza gli esperti di Harvard ci ricordano che per coloro che seguono una dieta salutare, un multivitaminico può avere pochi o nessun beneficio. Un’alimentazione che includa molta frutta, verdura, cereali integrali, buone fonti di proteine e grassi salutari è in grado di fornire la maggior parte dei nutrienti necessari alla nostra salute.
Esistono poi delle situazioni di carenza effettiva di vitamine o minerali e in quel caso sarà il medico a decidere se e con cosa integrare.
Fonti: Scimex / The Harvard T.H. Chan / The BMJ
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