Francesca Biagioli Integratori alimentari naturali in polvere, capsule ed effervescenti del marchio Trex sono stati appena vietati in Francia a causa della presenza al loro interno di due sostanze medicinali (di cui una addirittura vietata)
@Trex
Il marchio Trex propone diversi prodotti per la perdita di peso e detox, si tratta di integratori definiti “naturali” ma che in realtà non lo sono. Contengono infatti due sostanze medicinali, di cui una è addirittura vietata.
Ma partiamo dai prodotti a cui fare attenzione. Si tratta di:
- Trex Tea (polvere)
- Trex Caps (capsule)
- Trex Plus (effervescente)
L’allerta parte dalla Francia e in seguito alle sue indagini, l’Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari (ANSM), ha deciso di vietare la commercializzazione di questi integratori alimentari nel Paese.
I prodotti a marchio Trex sono venduti nei negozi fisici o sui banchi del mercato in Francia, ma anche sul sito del rivenditore e tramite i social network. Il brand è molto attivo in particolare su TikTok, dove diversi influencer promuovono il Trex Tea, il prodotto in polvere del marchio.
https://www.tiktok.com/@originaltrextea/video/7210880743919160582
Attenzione però: questi integratori si possono acquistare online anche in Italia!
Cosa contengono davvero gli integratori Trex
Si tratta di due sostanze medicinali (sibutramina e sildenafil). Spiega meglio di cosa parliamo e quali sono i rischi il comunicato dell’ANSM. In quanto alla sibutramina si legge:
è un farmaco commercializzato in Francia tra il 2001 e il 2010 con il nome di Sibutral, come trattamento per l’obesità. Durante questo periodo è stato segnalato un numero significativo di effetti avversi gravi, in particolare cardiovascolari. L’analisi del rapporto rischio/beneficio effettuata dall’Agenzia europea per i medicinali ha portato alla sospensione dell’autorizzazione all’immissione in commercio. Questo farmaco è stato bandito dal 2010.
Il sildenafil, invece, è il principio attivo del Viagra e generici:
è un farmaco indicato in caso di disfunzione erettile e può causare effetti avversi potenzialmente gravi: mal di testa, arrossamenti, disturbi digestivi, congestione nasale, vertigini, nausea, disturbi visivi, ecc.
Insomma, questi integratori contengono un farmaco bandito dal 2010 e il principio attivo del Viagra, ci vuole un certo coraggio a definirli “naturali”!
Ma come è possibile che degli integratori contengano tali sostanze?
Il problema di fondo è che, a differenza dei farmaci, gli integratori alimentari non richiedono l’autorizzazione all’immissione in commercio. Non possono rivendicare alcun effetto terapeutico e la loro composizione è strettamente regolamentata.
Ma come ha spiegato Jacques Fricker, nutrizionista e coautore del libro “Tutto sugli integratori alimentari”:
Quelli venduti su Internet rischiano di essere pericolosi, perché a volte contengono molecole nascoste, cioè presenti nel prodotto, ma non elencate in etichetta. Alcune persone li comprano perché un’amica ha detto loro di aver perso peso grazie a loro. Senza sospettare che questi prodotti, costituiti da piante apparentemente innocue, contengono in realtà molecole efficaci nel dimagrire ma pericolose, come anfetamine, ormoni tiroidei, diuretici.
Diffidiamo dunque, e facciamo attenzione a quello che acquistiamo, chiedendo sempre prima consigli ad un esperto (e non a qualche influencer su TikTok o similari!).
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Fonte: ANSM
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