Mangiare mele e mirtilli diminuisce il rischio del 20% di diventare fragili dopo i 65 anni

Una recente ricerca ha rivelato che seguire una dieta sana ed equilibrata, che includa la giusta quantità di frutta e verdura, può proteggere gli adulti over 65 da sviluppare maggiore debolezza e fragilità fisica

Seguire una dieta sana ed equilibrata fa bene alla nostra salute generale e, soprattutto, protegge gli adulti over 65 dal rischio di sviluppare debolezza muscolare e articolare.

Quindi, è proprio vero che una mela al giorno allontana il medico di torno: questo è quanto suggerisce un nuovo studio.

La ricerca suggerisce che mangiare cibi che contengono determinati composti, come mirtilli, more e mele, può ridurre le possibilità di diventare deboli e delicati in età avanzata.

Questi particolari composti noti come flavonoidi, sono stati collegati a una varietà di benefici per la salute e si trovano in una vasta gamma di frutta e verdura.

Per indagare su un possibile legame tra flavonoidi e fragilità – che colpisce il 10% degli adulti di età superiore ai 65 anni – i ricercatori hanno analizzato le diete e lo stato di fragilità di 1.701 persone per 12 anni.

Lo studio

Durante il periodo di studio, il 13,2% dei partecipanti ha sviluppato fragilità.

L’analisi ha rivelato che per ogni 10 mg in più di flavonoidi che le persone assumevano al giorno – circa la stessa quantità di una mela di medie dimensioni – le probabilità di sviluppare fragilità si riducevano del 20%.

Un tipo di flavonoide in particolare, chiamato quercetina, aveva il legame più forte con la prevenzione della fragilità.

Questo si trova principalmente in mele, agrumi, cipolle, prezzemolo e salvia.

Il coautore, il dott. Shivani Sahni, della Harvard Medical School di Boston, ha dichiarato:

L’assunzione più elevata di quercetina è stato il flavonoide che ha avuto la più forte associazione con la prevenzione della fragilità.

La fragilità colpisce un gran numero di adulti over 65, e significa che un problema di salute relativamente “minore”, come un’infezione del tratto urinario, può avere un grave impatto a lungo termine sulla salute e sul benessere generale.

Questo stato generalmente è caratterizzato da problemi come, riduzione della forza muscolare e affaticamento, che può colpire fino al 50% delle persone di età superiore agli 85 anni.

Gli esperti, quindi, raccomandano un regolare esercizio fisico, come allenamento con i pesi, in modo da prevenire e ridurre la fragilità, oltre a seguire una dieta sana ed equilibrata.

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Fonte: ScienceDirect

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