Melone: proprietà, benefici e come gustarlo al meglio

Il melone non è soltanto delizioso e dissetante, ma è anche un concentrato di straordinarie proprietà nutritive. Scopriamole tutte

Il melone, insieme all’anguria, è uno dei frutti simbolo dell’estate. Si tratta di un frutto dolce e gustoso. La polpa del melone è succosa e molto profumata nel momento in cui il frutto giunge a completa maturazione. Il colore della polpa può variare dal bianco, al giallo, all’arancio, a seconda della varietà del frutto. La cavità centrale del melone appare fibrosa e ricca di semi.

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Proprietà del melone

Il melone contiene una percentuale elevata d’acqua, pari a circa il 95%. Si tratta di un frutto ricco di vitamine e minerali benefici per la nostra salute. Per via del suo contenuto d’acqua, il melone regala una sensazione di freschezza e di sollievo dalla calura estiva. È considerato utile per depurare i reni e contro il bruciore di stomaco.

Non contiene grassi saturi e assicura uno scarso apporto calorico, pari a circa 60 calorie per una porzione media. Per quanto riguarda i sali minerali, nel melone troviamo ferro, calcio e fosforo. Le vitamine presenti nel melone sono vitamina C, vitamina A e vitamina B. Il melone contiene inoltre un agente anticoagulante, che permette di prevenire la formazione di grumi nel sangue, che possono causare infarto o ictus.

I meloni appartengono alla stessa famiglia dei cetrioli e delle zucche gialle, con la differenza che essi vengono consumati come frutti, al massimo della maturazione, per via della loro dolcezza. Una particolare varietà di melone amaro è stata oggetto di recente di studi scientifici. Il succo di melone amaro si sarebbe rivelato utile nel trattamento del cancro al pancreas.

Benefici per la salute del melone

  1. Prevenzione del cancro. Il melone è ricco di carotenoidi, considerati utili per la prevenione del cancro e per ridurre il rischio di tumore ai polmoni.
  2. Prevenzione di infarto e ictus. Grazie all’adenosina contenuta nel melone, il sangue si mantiene maggiormente fluido, riducendo il rischio di infarto e ictus.
  3. Benefici per la digestione. Il melone stimola i movimenti intestinali, che possono essere compromessi da eventuali problemi digestivi. Il suo contenuto di minerali contribuisce a eliminare l’acidità eccessiva dell’organismo, favorendo la digestione.
  4. Fonte di energia. È una fonte naturale di energia, non soltanto per il suo contenuto di zuccheri naturali, ma anche per il suo apporto di vitamina B, necessaria per la produzione di energia da parte dell’organismo a partire dai carboidrati.
  5. Benefici per i reni. Il melone, per via del suo elevato contenuto d’acqua, presenta un buon potere diuretico. Può contribuire a mantenere la salute dei reni. Se unito a del succo di limone, il melone può contribuire a contrastare la gotta. È bene consumarlo con regolarità, al mattino, per una maggiore azione benefica.

Come gustare il melone al meglio

Il melone viene solitamente consumato crudo come antipasto o come dessert, a colazione o a merenda. Non tutti sono a conoscenza del fatto che sia possibile cuocere il melone, così da ottenere delle composte e delle confetture. Può essere utilizzato nella preparazione di macedonie, frullati, gelati, ghiaccioli e sorbetti, ottimi da gustare durante la stagione estiva, oltre che di centrifugati di frutta. È perfetto per la creazione di spiedini di frutta da servire come aperitivo. Per una ricetta alternativa, è possibile suddividerlo a cubetti e gustarlo mescolandolo a fettine di cetriolo.

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Come scegliere un melone maturo

Per riconoscere un melone maturo, resta sempre valido il trucco di bussare leggermente sulla sua superficie con la mano stretta a pugno. Se si ottiene un suono sordo, il melone è giunto a maturazione. Se invece il frutto trasmette un rimbombo vuoto, significa che non è ancora pronto per essere gustato. Fatte attenzione all’odore del melone. Se risulta profumato, probabilmente è già maturo. Osservate il picciolo del melone. Se è tenero e tende a staccarsi, il melone è pronto.

Come conservare il melone

La temperatura di conservazione del melone non deve mai scendere sotto i 5 gradi. È dunque bene riporre il melone ancora chiuso nella parte meno fredda del frigorifero. Una volta aperto, il melone può essere conservato facilmente dopo aver rimosso la buccia e dopo averlo affettato o suddiviso in cubetti. È possibile riporre il melone all’interno di un contenitore per alimenti oppure in uno scolapasta inserito all’interno di una ciotola, da riporre in frigorifero. Se il melone ancora chiuso non risulta ben maturo, si consiglia di lasciarlo riposare a temperatura ambiente.

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