Dai panini al veleno ai drink alla candeggina: le pericolose ricette create (per errore) dall’intelligenza artificiale

Chi utilizza quotidianamente l'intelligenza artificiale sa che si tratta di uno strumento ancora da perfezionare. Lo dimostra anche quanto accaduto in Nuova Zelanda dove, in buona fede, un supermercato ha lanciato uno strumento per creare ricette contro lo spreco alimentare. Il risultato, però, in alcuni casi si è rivelato molto pericoloso

In Nuova Zelanda, una catena di supermercati (Pak’nSave) ha deciso di sperimentare l’uso dell’intelligenza artificiale (IA) per creare ricette innovative. Lo scopo era di aiutare i propri clienti a limitare gli sprechi alimentari, allo stesso tempo stimolando la loro creatività in cucina.

Il risultato, però, non è stato proprio quello sperato e ciò che ne è venuto fuori, in alcuni casi, consisteva in improbabili combinazioni di ingredienti assurdi e persino tossici.

Pak’nSave ha introdotto con orgoglio il suo nuovo “Savey Meal-bot” a luglio. Questo sistema ha un funzionamento semplice: gli utenti inseriscono 3 ingredienti a loro disposizione e il programma  propone nuove idee di ricette in cui sono presenti tali ingredienti.

Tuttavia, da questo nobile obiettivo, sono usciti fuori risultati da una parte comici dall’altra pericolosi per la salute pubblica.

L’aspetto comico dell’app ha attirato fin da subito l’attenzione dei social media, con alcune ricette davvero insolite, come il “soffritto di verdure Oreo“. Tuttavia, quando gli utenti hanno iniziato a inserire una gamma più ampia di ingredienti (anche assurdi), l’app ha iniziato a proporre combinazioni ancor più strane e, cosa ancora peggiore, pericolose.

Un esempio lampante è emerso quando il commentatore politico neozelandese Liam Hehir ha condiviso su Twitter una “ricetta” per una “miscela di acqua aromatica”, ottenendo come risultato la creazione di gas di cloro.

Incredibilmente, l’app suggeriva questa combinazione per “dissetarsi e rinfrescare i sensi”, senza menzionare gli evidenti rischi per la salute associati all’inalazione di gas di cloro, che può causare danni polmonari e persino la morte.

Ovviamente, non si tratta affatto di una ricetta contro gli sprechi alimentari ma sembra che l’intelligenza artificiale non sia stata abbastanza intelligente da capirlo!

A quel punto, altri utenti hanno condiviso risultati altrettanto bizzarri e in alcuni casi pericolosi. Tra le combinazioni più strane e allarmanti proposte dall’IA si trovano bibite alla candeggina e panini al veleno.

La catena di supermercati, rappresentata dalla società Foodstuffs, ha risposto all’ilarità generale ma anche alle preoccupazioni suscitate da queste ricette, dichiarando che il loro obiettivo era garantire il divertimento ma anche la sicurezza degli utenti.

Nel processo di sviluppo del Savey Meal-bot, erano state inserite (in teoria!) delle salvaguardie per evitare l’uso di ingredienti pericolosi. Tuttavia, sembra che alcune combinazioni siano riuscite a superare tali controlli, sollevando importanti questioni, in primis la necessità di perfezionare questo strumento. La Foodstuffs ha sottolineato che si occuperà immediatamente di assicurare tali migliorie.

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Fonte: New Zealand Herald

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