Sabrina Del Fico Spesso temute e demonizzate per i loro effetti sull'organismo, caffeina e teina sono in realtà due facce della stessa medaglia - almeno dal punto di vista chimica
Caffè e tè sono tra le bevande più consumate al mondo, in ogni momento della giornata. E ciò nonostante sia noto a tutti che queste bevande contengono sostanze eccitanti e stimolanti che, se consumate in dosi massicce, possono avere conseguenze gravi sulla nostra salute.
Stiamo parlando della caffeina e della teina che, come suggeriscono gli stessi nomi, sono presenti rispettivamente nel caffè e nel tè. Ma quali sono le differenze fra le due sostanze? Quale delle due è meno dannosa e può essere assunta con più leggerezza? Vediamo insieme.
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Caffeina VS Teina
Sfatiamo un mito: non esiste una differenza fra la caffeina e la teina perché si tratta, in realtà, della stessa sostanza.
Dal punto di vista chimico, infatti, caffeina e teina sono sostanzialmente identiche. Entrambe sono xantine, un tipo di alcaloide che agisce come stimolante del sistema nervoso centrale. La differenza principale risiede solo nelle fonti in cui queste sostanze sono naturalmente presenti.
La caffeina è comunemente associata al caffè, ma si trova anche nel cioccolato, nel guaranà e in alcuni tipi di bevande gassate. Dall’altra parte, la teina è il termine utilizzato per descrivere solo la caffeina presente nelle foglie di tè, inclusi il tè nero, il tè verde e il tè bianco.
Ma allora da cosa deriva la differente denominazione, se si tratta della stessa sostanza? In principio, quando si scoprirono gli effetti stimolanti ed eccitanti del caffè e del tè, si pensò che essi derivassero da due sostanze diverse, che furono chiamate caffeina e teina in conseguenza della bevanda che le conteneva.
Quando si comprese che caffeina e teina sono in realtà la stessa cosa, si è scelto di conservare comunque il nome “teina” per indicare la caffeina presente nel tè.
Ma attenzione: nonostante la similarità chimica, la quantità di caffeina varia notevolmente tra una tazza di caffè e una di tè – questo perché il caffè che consumiamo è molto più concentrato rispetto al te, diluito in una quantità d’acqua maggiore.
Quindi, se una tazzina di caffè espresso può contenere fino a 80 mg di caffeina, mentre una tazza di tè solitamente contiene circa 30-40 mg di caffeina (considerando un’infusione di 2-3 minuti).
La dose giornaliera “sicura” di caffeina, secondo studi medico-epidemiologici, si aggira intorno ai 400 mg. Questo equivale, più o meno, a quattro tazzine di caffè espresso o a otto tazze di tè.
Ricordiamo però che la caffeina non è contenuta solo in tè e caffè, ma può essere assunta anche tramite altre bevande come cioccolata calda, cola o guaranà.
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