A partire da fine inverno e per tutta la primavera - inizio estate le fragole non possono mancare sulla nostra tavola. Dolci e succose, sono adatte ad essere consumate per merenda, per arricchire una colazione o a fine pasto. Ma tra le tante opzioni che troviamo al supermercato come riconoscere i frutti di maggiore qualità? Ecco 5 consigli utili da tenere sempre a mente.
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Una volta raggiunto il reparto frutta e verdura del supermercato potremmo trovarci in difficoltà, in particolare se il nostro obiettivo è quello di acquistare delle fragole che siano non solo belle e buone ma anche sane (quindi senza residui di pesticidi).
Nei supermercati, infatti, tra offerte e diverse opzioni a disposizione, capita di sentirsi un po’ disorientati. In realtà, basta seguire pochi e semplici consigli per trovare facilmente l’opzione migliore.
Ecco allora a cosa devi fare attenzione quando acquisti le fragole al supermercato.
Scegli fragole italiane
La prima cosa importante da verificare è la provenienza. Per diversi motivi, tra cui quelli ambientali, dovremmo scegliere sempre fragole coltivate in Italia.
Oltre ad aiutare gli agricoltori del nostro Paese, in questo modo facciamo la scelta migliore anche dal punto di vista del sapore. Le fragole italiane, infatti, non devono percorrere lunghi viaggi prima di arrivare sulle nostre tavole e dunque i produttori possono coglierle al giusto grado di maturazione.
Al contrario, se i frutti devono subire un lungo trasporto, dovranno essere raccolti ancora acerbi e matureranno in viaggio (il che ovviamente è ben diverso che maturare sulla pianta), perdendone in sapore e freschezza.
Da agricoltura biologica
La scelta migliore, se vogliamo evitare di portare in tavola insieme alle nostre fragole anche residui di pesticidi, è quella di acquistarle da agricoltura biologica, certificata Certamente il prezzo sarà più alto ma avremo più garanzie sulla salubrità del prodotto.
Spendiamo quindi qualcosa in più ma scegliamo, ogni volta che è possibile, fragole da agricoltura biologica.
Produzione integrata a residuo zero
C’è un’altra interessante possibilità per evitare il più possibile i pesticidi presenti nelle fragole, ovvero di acquistare i frutti coltivati con produzione integrata a residuo zero.
Cosa si intende con produzione integrata? Si tratta di un sistema di coltivazione sostenibile che fa sì che le piantine di fragole siano sempre in salute grazie all’utilizzo di antagonisti naturali dei parassiti, oltre ad una particolare gestione e nutrizione del terreno.
Con questo sistema si riesce a ridurre al minimo indispensabile l’utilizzo di trattamenti e di conseguenza le nostre fragole sono a residuo zero (ovvero al momento della raccolta non presentano alcun residuo rilevabile di pesticidi).
Al supermercato potete trovare le fragole SìBon, prodotte dalla Coop Sole di Parete (Caserta), sia biologiche che a residuo zero. Un’ottima scelta per chi cerca fragole dolci e succose ma anche senza pesticidi e attente all’ambiente.
Freschezza
Non sempre i supermercati hanno fragole fresche, appena rifornite, ed è bene saperle riconoscere per non prendere fregature.
Sia il colore che la consistenza possono aiutarci a valutare la freschezza delle fragole che devono essere rosse in maniera uniforme, ben integre e con il picciolo attaccato.
Controllate sempre bene la vaschetta, le fragole non dovrebbero essere ammassate una sull’altra perché in questo modo tenderanno ad ammaccarsi prima. Peggio ancora se vi è una fragola ammuffita che in breve tempo “contagerà” anche le altre. In questo caso lasciate pure la confezione al supermercato e orientatevi su altro.
Evita di acquistarle fuori stagione
Un ultimo consiglio, ma non meno importante, è quello di non acquistare fragole fuori stagione. Il motivo è sia ambientale che di gusto. Fate attenzione, se vi è possibile, alle varietà. La maggior parte dà il meglio di sé da fine febbraio a metà giugno, sia in termini organolettici che di sostenibilità ma ce ne sono alcune molto buone anche in autunno e nel periodo natalizio, come la varietà Nabila. Conviene comunque fare delle belle scorpacciate nel periodo primaverile e consumarne meno in altri periodi dell’anno, avendo cura di scegliere quelle varietà che meglio si adattano alle diverse stagioni.
Voi seguite già questi consigli quando acquistate le fragole?