Sabrina Del Fico Esistono degli alimenti che più di altri possono aiutarci a migliorare la qualità del nostro sonno e, più in generale, della nostra vita: ecco quali sono
Sempre più persone fanno i conti con difficoltà ad addormentarsi, scarsa qualità del riposo e insonnia. I motivi di questo disagio sempre più diffuso sono da ricercarsi in molteplici fattori.
Stress, abitudini alimentari sbagliate, abuso di caffeina e di alcol, tabagismo, utilizzo eccessivo dei dispositivi elettronici (soprattutto di sera) concorrono al peggioramento della qualità del nostro sonno.
Prima di ricorrere ai tanti medicinali contro i disturbi del sonno, che promettono un riposo sereno come quello di un bambino ma che, alla lunga, possono provocare dipendenza o assuefazione, ci sono dei rimedi naturali che possiamo mettere in campo per migliorare la qualità del nostro sonno.
Gli spuntini che favoriscono il buon sonno
Un buon riposo parte da sane abitudini alimentari: oltre a seguire una dieta equilibrata e sana, evitando di mangiare troppo tardi la sera o di fare abbuffate serali, ci sono delle categorie di alimenti che, per la loro composizione, ci possono aiutare a dormire meglio. Eccole:
- semi oleosi e frutta secca: grazie agli alti livelli di zinco e magnesio (entrambi noti per combattere i problemi del sonno), possono aiutarci ad allentare lo stress e dormire meglio
- riso (meglio se integrale) o avena: questi cereali ci permettono di aumentare i livelli di triptofano, precursore della serotonina (un ormone importante per attivare il rilassamento e indurre a un riposo di qualità)
- frutti come banane, kiwi, ciliegie, avocado: si tratta di alimenti ricchi di sali minerali (magnesio e potassio) che migliorano il nostro umore e ci aiutano a rilassare mente e corpo
- ricotta o latte: anche latte e derivati stimolano nell’organismo la produzione di triptofano, l’ormone che ci avvia a un buon riposo notturno – e, del resto, una buona tazza calda di latte prima di andare a dormire non era anche il consiglio delle nostre mamme o nonne per un riposo sereno?
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Ricordiamo che, qualunque sia l’alimento che scegliamo di consumare come alleato per il buon riposo, è importante consumarlo almeno una mezz’ora prima di metterci a letto e in una porzione piccola, in modo da non affaticare il nostro apparato digerente.
Da evitare tassativamente, se vogliamo riposare bene, i cereali raffinati (ricchi di zucchero difficili da digerire), gli alcolici (che hanno un effetto sedativo superficiale ma che mettono in difficoltà il fegato durante la notte), il cioccolato e il caffè (entrambi contenenti caffeina e altre sostanze eccitanti).
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