In Italia sono stati ritirati dal mercato dei wurstel contaminati da listeria ma alcuni potrebbero ancora trovarsi nei frigoriferi dei consumatori. Ecco come capire se quelli che abbiamo in casa sono potenzialmente pericolosi
Si sta diffondendo negli ultimi giorni la notizia che in Italia sia in corso un focolaio di listeriosi, a causa di alcune marche di wurstel contaminati dai batteri. Ma i dati certi sono pochi e la confusione è molta.
Come possiamo capire se i wurstel che abbiamo in casa sono potenzialmente pericolosi? Il sistema in realtà è molto semplice e lo spiega il ministero della Salute stesso, che ha lanciato l’allarme da alcuni giorni sul suo sito.
Intanto, come già vi avevamo informato in un precedente articolo, i wurstel contaminati da Listeria ST 155 sono quelli prodotti dall’azienda Agricola 3 Valli e l’allerta sembrerebbe riguardare diversi marchi, tra cui Wudy Aia.
Ma il ministero in merito alle marche non fa chiarezza, spiega però a cosa fare attenzione sull’etichetta dei wurstel che abbiamo in casa.
Cosa cercare sull’etichetta dei wurstel
Quello da controllare in particolare è il marchio di identificazione del produttore apposto sulle confezioni: attenzione ai wurstel dove viene riportata la seguente sigla IT 04 M CE.
Per quanto riguarda i Wudy Aia (ma è possibile che la stessa cosa valga anche per altre marche), i wurstel potrebbero essere prodotti – a seconda dei casi – in stabilimenti differenti, denominati A (IT 04 M CE) o B (con altro codice). In questo caso dovete verificare da quale stabilimento arriva il vostro prodotto, leggendo vicino alla data di scadenza, come indicato nella foto seguente.
Il comunicato delle autorità sanitarie specifica inoltre che i lotti risultati positivi sono:
- 1785417
- 01810919
Ma sottolinea che, in applicazione del principio di massima precauzione, anche tutti quelli prodotti prima del 12 settembre 2022 sono stati ritirati.
L’Agricola 3 Valli specifica invece che sono stati richiamati tutti i wurstel con data di scadenza fino al 5 dicembre 2022.
Fate estrema attenzione, dunque, e se avete in casa questi prodotti non consumateli ma riportateli al punto vendita per avere un rimborso.
L’azienda Agricola 3 Valli, in realtà, specifica che questi wurstel sono pericolosi solo se consumati crudi. La listeria infatti non resiste alle alte temperature, dunque cuocendoli in acqua bollente per 6 minuti o, sempre per 6 minuti in una padella già calda (facendogli raggiungere i 65° nel cuore del prodotto), si scongiura ogni rischio.
Noi però vi consigliamo di evitare comunque i wurstel in questione e in realtà di non consumare proprio wurstel (che di certo non sono un alimento sano, al di là della listeria).
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Fonte: Ministero della Salute
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