Salmonella nei wurstel: nuovo richiamo, marca e lotto da non consumare

Diverse confezioni (tutte con lo stesso lotto) di wurstel a base di pollo e tacchino LeCock del marchio Scarlino, sono state richiamate dal mercato per contaminazione da salmonella

Continuano le allerte alimentari che riguardano i wurstel. Dopo i casi di listeria che si sono verificati negli scorsi mesi, un nuovo richiamo ha coinvolto un marchio di wurstel contaminato da salmonella.

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A darne notizia è, come sempre, il ministero della Salute che ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di wurstel LeCock del marchio Scarlino, a base di pollo e tacchino.

Nelle motivazioni si legge:

RISCHIO GRAVE PER LA SALUTE DEI CONSUMATORI PER RILEVATA PRESENZA DI SALMONELLA SPP

I wurstel contaminati sono stati prodotti dall’azienda Salumificio Scarlino Srl, nello stabilimento di SP 360 per Casarano km 10,3 a Ugento (provincia di Lecce). Il marchio di identificazione è IT1253L.

Le confezioni e il lotto da non consumare sono i seguenti:

  • confezioni: 10×1 kg, 3×250 grammi e multipack 3×250 grammi
  • lotto 02/03/23L1 con termine minimo di conservazione 02/03/2023

wurstel richiamo salmonella

Se avete acquistato wurstel di questo marchio, controllate immediatamente il lotto e se corrisponde, non consumate il prodotto ma riportate immediatamente la confezione al punto vendita.

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Fonte: Ministero della Salute

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