Insalate confezionate a rischio salmonella in Germania e in Italia. Il RASFF, il sistema europeo di allerta alimentare, ha lanciato l'allarme invitando al ritiro del prodotto
Insalate confezionate a rischio salmonella in Germania e in Italia. Il RASFF, il sistema europeo di allerta alimentare, ha lanciato l’allarme invitando al ritiro del prodotto.
Il Ministero della salute non ne ha ancora dato notizia ma è certo che all’interno dell’insalata mista biologica, contenente batavia rossa e verde e foglie di spinaci, sia stato rilevato il batterio della salmonella.
Il Rapid Alert System for Food and Feed ha messo in guardia i due paesi visto che il prodotto proviene dall’Italia e viene commercializzato anche in Germania. Purtroppo però non si conoscono ancora né la marca né i lotti contaminati.
Secondo quanto reso noto dalla nota 2018.1545 del Rasff, sulla base delle analisi condotte l’8 maggio scorso, è emersa la presenta del microrganismo patogeno della Salmonella enterica ser. Typhimurium.
Analisi condotte dunque un mese fa. Ciò potrebbe aver permesso un’ampia diffusione del prodotto, il cui consumo potrebbe causare dei disturbi gastrointestinali. Per questo, il Rasff ha classificato come “serio” il pericolo per la salute dei consumatori, con la presenza di diarrea, vomito e crampi addominali. Si tratta di un’infiammazione del tratto gastrointestinale che coinvolge sia lo stomaco che l’intestino tenue.
Non si conoscono ancora i lotti legati alla segnalazione del Rasff ma il consiglio è quello di evitare insalate confezionate (soprattutto quelle contenenti gli stessi ingredienti) e preferire i prodotti freschi, meglio se autoprodotti, a km 0 e acquistati dal contadino di fiducia,
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Francesca Mancuso