Francesca Biagioli Secondo un nuovo studio, negli ultimi 10 anni, sono stati oltre 20 i focolai di Listeria collegati al consumo di salmone affumicato o marinato in Germania. Un problema che, in realtà, riguarda tutta Europa
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Per la precisione sono 22 i focolai di listeriosi legati al consumo di salmone crudo (affumicato o marinato) che si sono verificati tra il 2010 e il 2021 in Germania. 228 i pazienti colpiti, 50 i decessi di cui 17 hanno avuto la conferma di essere stati causati proprio dalla listeriosi.
I ricercatori che hanno realizzato lo studio, pubblicato su Emerging Microbes and Infections, sottolineano che i prodotti a base di salmone crudo sono alimenti ad alto rischio per la contaminazione da Listeria monocytogenes, un problema di salute pubblica significativo ma prevenibile.
Come? Nello studio si legge:
Al fine di ridurre al minimo il rischio di infezione per i consumatori, i produttori di alimenti devono migliorare le misure igieniche e ridurre l’ingresso di agenti patogeni nella lavorazione degli alimenti. Inoltre, le persone suscettibili dovrebbero essere meglio informate del rischio di contrarre la listeriosi dal consumo di prodotti a base di salmone affumicato e marinato.
Un problema che riguarda in realtà non solo la Germania ma tutta Europa (Italia compresa), come testimoniano anche le diverse allerte alimentari di cui vi abbiamo dato notizia nel corso degli ultimi anni:
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Ma tornando allo studio, questo è stato condotto su 259 pazienti e 166 campioni di Listeria monocytogenes, provenienti da pesci e ambienti in cui questi venivano lavorati, raccolti tra il 2011 e il 2021. In tutti e 22 i focolai è stata trovata una stretta relazione genetica tra l’infezione che accusavano i pazienti e la Listeria trovata nel salmone o nei macchinari per la sua lavorazione.
E la correlazione è stata confermata anche da un sondaggio sui cibi consumati nelle settimane precedenti all’infezione. Oltre l’80% dei pazienti intervistati in Germania ha ricordato di aver consumato salmone affumicato nelle due settimane precedenti l’insorgenza della malattia.
Come già dicevamo, i casi di Listeria non riguardano solo la Germania. Lo studio segnala che oltre 75 casi clinici sono stati registrati in altri 15 Paesi ed erano strettamente legati ad alcuni focolai descritti. Come si legge nello studio, infatti:
Il commercio di prodotti a base di salmone contaminati tra diversi paesi europei è associato ad alcuni focolai tedeschi.
I ricercatori si mostrano convinti che sono in particolare alcune categorie di persone che dovrebbero evitare il consumo di prodotti a base di salmone crudo:
A causa del maggior rischio di listeriosi nei prodotti a base di salmone affumicato e marinato, questi non dovrebbero essere offerti per il consumo a sottopopolazioni vulnerabili, come i pazienti immunodepressi e gli anziani nelle strutture sanitarie.
Riassumendo quindi, il consumo di salmone affumicato e marinato è sconsigliato alle seguenti categorie di persone (elenco non esaustivo):
- persone vulnerabili
- chi segue una chemioterapia tumorale
- chi ha effettuato un trapianto di midollo osseo
- immunodepressi
- anziani nelle RSA
- malati di mieloma multiplo
- malati di leucemia linfoide cronica
- malati di AIDS.
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Fonte: Emerging Microbes and Infections
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