Richiamo per due lotti degli integratori alimentari a base di ginkgo biloba. L'allerta arriva dal ministero della Salute, e riguarda i prodotti "Ginkgo Simul e Biogin".
Richiamo per due lotti degli integratori alimentari a base di ginkgo biloba. L’allerta arriva dal ministero della Salute, e riguarda i prodotti “Ginkgo Simul e Biogin”.
Sono stati prodotti da Natursimul di Dossi Riccardo & C. Snc, nello stabilimento di Predappio, in provincia di Forlì-Cesena e il motivo del richiamo è la presenza di idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) superiore al limite consentito.
Al loro interno, infatti, è stata rilevata una quantità di Ipa pari a 70,9 mcg/kg, mentre gli idrocarburi totali ammessi sono 50 mcg/kg .
Venduti in confezioni da 17,5 grammi (40 capsule), gli integratori ritirati hanno i seguenti numeri di lotto:
1827801 e 1827802, data di scadenza 12/2023.
“Il prodotto non deve essere né venduto né consumato, ma va riconsegnato al punto vendita dove è stato acquistato, affinché possa venire reso al produttore per lo smaltimento”, spiega il ministero.
Si ricorda di consumare questo tipo di integratori solo sotto consiglio medico.
Come ha dimostrato una ricerca dell’Anses, infatti, spesso gli integratori alimentari sono venduti e utilizzati con troppa leggerezza e senza aver sentito prima il parere medico.