Kraft Heinz ha richiamato negli Usa oltre 83mila confezioni di formaggio fuso a fette "Kraft Singles", dopo numerose segnalazioni di consumatori che hanno riscontrato rischio di vomito e soffocamento dovuto a strisce di pellicola di plastica rimaste sulle fette di formaggio
Un’allerta alimentare di proporzioni significative sta interessando i consumatori americani. Riguarda un noto prodotto di Kraft Heinz, multinazionale che è stata costretta a richiamare oltre 83 mila confezioni di formaggio fuso a fette, noto come “Kraft Singles American”.
L’allerta è nata in seguito a segnalazioni di clienti che hanno riscontrato seri problemi di sicurezza, tra cui conati di vomito e sensazione di soffocamento dovuti a piccole strisce di pellicola che erano rimaste attaccate alle fette di formaggio.
La causa del problema è già stata individuata da Kraft Heinz in un malfunzionamento temporaneo di una delle macchine confezionatrici dell’azienda. Questo errore ha reso possibile che una “sottile striscia della pellicola” che avvolge le singole fette rimanesse attaccata al formaggio dopo che l’involucro esterno era stato rimosso.
Un dettaglio apparentemente insignificante ma che può avere gravi conseguenze per la salute dei consumatori.
I prodotti inclusi nel richiamo sono le Kraft Singles da 16 once, con un codice UPC della confezione che corrisponde a 0 2100061526 1 e una data di scadenza compresa tra il 10 gennaio e il 27 gennaio. Inoltre, le confezioni richiamate dovrebbero includere una S e una 72 nel codice di fabbricazione.
Il richiamo riguarda anche confezioni multiple da 3 libbre. Queste confezioni hanno un codice UPC di 0 2100060491 3 e una data di scadenza compresa tra il 9 gennaio 2024 e il 16 gennaio 2024.
Fortunatamente, non sono stati segnalati feriti né tanto meno decessi dovuti alle fette di formaggio fallate e la macchina difettosa è stata prontamente riparata per evitare che una situazione simile si verifichi in futuro.
Nonostante la situazione sia allarmante negli Usa, è importante sottolineare che questo richiamo non riguarda i prodotti venduti in Italia. Il problema si è generato infatti in un macchinario dell’azienda negli States.
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Fonte: Kraft Heinz
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