Anche se non ancora ritirati dal mercato, molti consumatori hanno già smesso di acquistare questi cereali temendo l'intossicazione - mentre sul web si diffonde la psicosi
La Food and Drug Administration (FDA) ha registrato più di 500 denunce di “eventi avversi” relativi all’assunzione di un particolare marchio cereali per la prima colazione e ha avviato un’indagine sul focolaio in corso.
Anche se nel comunicato di FDA non viene fatto il nome del marchio né l’età dei consumatori coinvolti dall’intossicazione alimentare, alcune testate giornalistiche confermano che i prodotti in questione sono i coloratissimi cereali Lucky Charms, destinati ai bambini. Alla data del 4 maggio erano 529 le segnalazioni di piccoli consumatori che si sono sentiti male dopo aver consumato i suddetti cereali.
La situazione allarmante, tuttavia, non è nuova: infatti già da alcuni mesi si stanno accumulando segnalazioni di consumatori che hanno accusato vomito, nausea e diarrea dopo aver mangiato i cereali Lucky Charms – raccolte su un portale creato apposta per le segnalazioni di intossicazioni alimentari, IwasPoisoned.com (letteralmente “sono stato avvelenato”).
(Leggi anche: Ovetti Kinder, quanti bambini sono stati contaminati dalla salmonella? I dati ufficiali aggiornati)
Ma non solo: molti consumatori si stanno lamentando sul portale raccontando moltissimi sintomi diversi, addirittura più di 4.500 – c’è addirittura chi denuncia di non essersi potuto alzare dal letto per un’intera settimana! Ma dov’è la verità? Si tratta di un vero e proprio avvelenamento di massa o più semplicemente di una psicosi scatenata dal passaparola in TV e sui social network?
Gli esperti di FDA che stanno indagando sulla faccenda sono cauti a dare una risposta a questo interrogativo. Non si esclude la degenerazione di notizie relative all’intossicazione alimentare che hanno messo la popolazione nel panico in maniera ingiustificata.
Come spiegato da William Marler, avvocato esperto di sicurezza alimentare, molte persone hanno l’abitudine di cercare sintomi comuni su internet e sperare in una diagnosi esatta senza ricorrere al consulto medico: anche nel caso dei cereali Lucky Charms, la ricerca sul web di sintomi quali vomito o diarrea, connessa al consumo di questi cereali avvenuto nello stesso periodo dei disturbi, ha fatto pensare a molte persone di aver avuto un’intossicazione alimentare.
Non sarebbe la prima volta che accade qualcosa del genere. Alcuni anni fa, sempre negli Stati Uniti, diverse persone si ammalarono di salmonella a causa della presenza del batterio che aveva contaminato il burro di arachidi a marchio Peter Pan. Anche in quel caso arrivarono a FDA migliaia di persone preoccupate di aver contratto la salmonella solo perché avevano accusato mal di pancia nello stesso periodo in cui consumavano anche il prodotto nell’occhio del ciclone.
Questo non vuol dire che le persone mentano consapevolmente quando si tratta di casi di intossicazione alimentare – è solo che lasciarsi prendere dalle notizie allarmiste sentite alla TV può portare molti consumatori a suggestionarsi e ad attribuire erroneamente i loro sintomi a quella contaminazione. Nel frattempo, sempre più consumatori stanno smettendo di acquistare i cereali Lucky Charms come forma di prevenzione, anche se in realtà non è stato ancora emesso un richiamo formale dei prodotti da parte di FDA.
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Fonte: The Guardian
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