Ritirato lo spot di Nestlé del Formaggino Mio con carote o spinaci. Lo IAP, l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, è intervenuto con la decisione di sospendere lo spot pubblicitario del Formaggino Mio alle verdure, che è stato al momento eliminato sia dalla TV che da internet.
Ritirato lo spot di Nestlé del Formaggino Mio con carote o spinaci. Lo IAP, l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, è intervenuto con la decisione di sospendere lo spot pubblicitario del Formaggino Mio alle verdure, che è stato al momento eliminato sia dalla TV che da internet.
A qualcuno di voi forse sarà capitato di guardare lo spot del Formaggino Mio dove una bambina rifiutava le verdure facendo una faccia disgustata. Ecco subito la mamma pronta a sostituirle con il prodotto in questione. Il messaggio pubblicitario faceva intendere che il Formaggino Mio arricchito di carote o spinaci potesse sostituire un piatto di verdure dal punto di vista nutrizionale.
Ovviamente non è così e per fortuna questa volta l’intervento per fermare lo spot non si è fatto attendere troppo. Altroconsumo aveva segnalato lo spot all’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria che ha confermato che, al contrario di quanto la pubblicità voleva farci credere, questo formaggino non può sostituire un piatto di verdure.
Da sempre il Formaggino Mio viene pubblicizzato come prodotto indicato per i bambini e da poco Nestlé aveva lanciato le nuove versioni alle carote e agli spinaci. La voce fuori campo nello spot commentava : “Le verdure sono un problema? Da oggi basta aggiungere a ogni piatto Formaggino Mio con spinaci o con carote”.
Si tratta di un messaggio scorretto dato che le varianti agli spinaci e alle carote del Formaggino Mio non contengono verdure in quantità equivalente a quelle che potrebbero essere presenti in un piatto. Un singolo Formaggino Mio contiene meno di 7 grammi di carote e di 5 grammi di spinaci.
Inoltre lo spot è stato accusato di veicolare un messaggio sbagliato ai bambini e ai genitori dal punto di vista educativo. Sostituire le verdure con qualcosa di più gradito non è di certo utile a farle apprezzare ai più piccoli e a rendere la loro alimentazione più equilibrata.
Lo IAP ha ritenuto lo spot contrario al codice di autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Il suggerimento di aggiungere il Formaggino Mio ad ogni piatto è stato considerato non equilibrato dal punto di vista alimentare, oltre che diseducativo per i bambini.
Lo IAP ha chiesto a Nestlé di ritirare lo spot e la multinazionale con sede in Svizzera ha provveduto. Spot ingannevoli e diseducativi come questo riescono a raggiungere la TV e possono veicolare messaggi sbagliati ai consumatori inconsapevoli. Soprattutto i genitori dovrebbero sempre fare attenzione a ciò che decidono di mettere nel carrello per i propri figli e al motivo della loro scelta: è forse dettata dall’ultimo spot visto in TV?
Marta Albè
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