Marta Albè Conad ha ritirato dai propri punti vendita un lotto di acqua minerale per via di odori anomali e sapore sgradevole. Possiamo fidarci dell’acqua in bottiglia? Il contatto prolungato con la plastica delle bevande confezionate o la cattiva conservazione potrebbero essere tra le cause dell’accaduto.
Conad ha ritirato dai propri punti vendita un lotto di acqua minerale per via di odori anomali e sapore sgradevole. Possiamo fidarci dell’acqua in bottiglia? Il contatto prolungato con la plastica delle bevande confezionate o la cattiva conservazione potrebbero essere tra le cause dell’accaduto.
L’acqua pura è del tutto trasparente, non ha un odore o un sapore particolari. Non deve dunque essere stato difficile individuare le anomalie, al momento dell’apertura di una bottiglia o dell’assaggio dell’acqua da un bicchiere. Conad ha deciso di ritirare un lotto di acqua minerale in via precauzionale, per tutelare i consumatori.
Come comunicato attraverso il sito web della catena della grande distribuzione, il lotto ritirato corrisponde al prodotto Aqua Minerale Naturale Frizzante Conad Fonte Lieta e al codice L3 289 1, con scadenza 15/10/2014, confezionato per Conad da Nuova S.a.mi.cer.SpA.
Il lotto di acqua minerale è stato ritirato dal mercato poiché potrebbe non corrispondere ai requisiti di sicurezza. La decisione è stata intrapresa a seguito di una segnalazione di non conformità per sapore e odore. I primi controlli non avrebbero permesso di individuare le cause dell’accaduto. Non sarebbero infatti emerse irregolarità.
Conad ha comunque avviato presso i fornitori tutti gli accertamenti utili e, anche dopo i primi risultati negativi, ha confermato il ritiro e il proseguimento delle analisi per scongiurare ogni possibile rischio per la salute dei consumatori.
Al momento la procedura di ritiro del lotto è in fase di completamento. Alcune bottiglie di acqua minerale Conad Fonte Lieta potrebbero essere ancora presenti nei supermercati. Conad raccomanda a chi avesse acquistato il prodotto di non utilizzarlo e di riconsegnarlo al responsabile del punto vendita dove è stato acquistato, che provvederà al rimborso o alla sostituzione con un prodotto analogo.
Marta Albè
Fonte e foto: Conad.it
