Attenzione a questa famosa marca di gelati! I lotti segnalati contengono una sostanza tossica

Riguarda anche l'Italia l'estensione dei richiami di alcuni lotti di gelati Häagen-Dazs contaminati con 2-cloroetanolo, un prodotto di degradazione dell'ossido di etilene. Pubblicata l'allerta alimentare sul sito del ministero della Salute

Proprio ieri vi avevamo dato notizia dell’estensione dell’allerta alimentare che riguarda alcuni lotti di gelati Häagen-Dazs contaminati con 2-cloroetanolo, un prodotto di degradazione dell’ossido di etilene. Un primo richiamo aveva interessato anche il nostro Paese ad agosto, questi più recenti sembravano invece essere limitati a Germania e Svizzera.

Infatti, sul sito General Mills, proprietario del marchio, gli ulteriori richiami erano divisi per tipologie di prodotti, lotti e date di scadenza e per nazione, appunto Germania o Svizzera.

Vi avevamo comunque consigliato di controllare il lotto dei gelati Häagen-Dazs, nel caso li aveste acquistati, e facevamo bene. Oggi infatti il richiamo è presente sul sito del ministero della Salute italiano, dunque l’allerta riguarda anche il nostro Paese.

I gelati da non consumare sono a base di vaniglia, prodotti nello stabilimento di Tilloy Les Mofflaines (France) marchio di identificazione FR 62.817.030CE.

I prodotti a cui prestare attenzione sono i seguenti:

  • Caramel Attraction 4X95 ML scadenza 08/03/23
  • Favorite Selection 4X95 ML scadenze 08/03/23, 10/03/23, 22/03/23, 23/03/23, 25/04/23, 29/04/23, 07/04/23

gelati richiamo Häagen-Dazs italia

Come segnala il ministero della Salute, nei prodotti richiamati sono state trovate tracce di 2-cloroetanolo, un prodotto di degradazione dell’ossido di etilene.

A scopo precauzionale, dunque, non vanno consumati ma riportati immediatamente al punto vendita per avere un rimborso.

Leggi tutte le nostre allerte alimentari.

Non perderti tutte le altre nostre notizie, seguici su Google News e Telegram

Fonte: Ministero della Salute

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook