Allerta alimentare: listeria e salmonella nei formaggi di pecora francesi

Attenzione a questi formaggi francesi: l'Ufficio federale della sicurezza alimentare tedesco ha lanciato un'allerta alimentare che riguarda tutta l'Europa sui formaggi di pecora "Rocketou" e "Pérail", per tracce di Listeria Monocytogenes, Salmonella ed E. coli

Attenzione a questi formaggi francesi: l’Ufficio federale della sicurezza alimentare tedesco ha lanciato un’allerta alimentare che riguarda tutta l’Europa sui formaggi di pecora “Rocketou” e “Pérail”, per tracce di Listeria Monocytogenes, Salmonella ed E. coli.

I lotti in commercio avente n° 15.203.2 contrassegnati FR 48.074.011 CE possono essere contaminati microbiologicamente. Per questo motivo il produttore sta ritirando dai tutti i punti vendita i prodotti interessati ancora esposti sugli scaffali. I supermercati tedeschi hanno già esposto dei cartelli per avvisare i clienti.

I formaggi francesi “Rocketou” e “Pérail”, prodotti dall’azienda agricola “FROMAGERIE DE HYELZAS SAS HYELZAS-48150 HURES-LA PARATA sono commercializzati in tutta Europa. La segnalazione, infatti, è stata diffusa anche attraverso il sistema di allerta europeo.

I consumatori che hanno acquistato questi prodotti non devono consumarli, ma riportarli nel punto vendita in cui li hanno acquistati. Le infezioni alimamtari da Listeria monocytogenes provocano febbre e/o mal di testa. Il periodo di incubazione può durare fino a 8 settimane dopo l’ingestione dei prodotti contaminati. Questi sintomi possono verificarsi maggiornmente in bambini, individui immunocompromessi, donne in gravidanza e anziani.

Le infezioni da Salmonella di origine alimentare spesso portano a malattie gastrointestinali che si verificano dopo il consumo di prodotti contaminati, spesso entro 48 ore, e con febbre. Questi sintomi possono essere maggiori in bambini, immunocompromessi e anziani.

I consumatori che hanno consumato questi formaggi e presentano questi sintomi sono invitati a consultare immediatamente un medico. Il produttore “Fromagerie de Hyelzas” risponde per qualsiasi dubbio al seguente numero di telefono: +33 4 66 45 30 45. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” ribadisce che i formaggi francesi non coinvolti si possono mangiare con serenità.

Roberta Ragni

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