Manovra 2019: vediamo tutte le novità presenti nel testo approvato definitivamente dal Parlamento.
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La legge di bilancio 2019 ha ricevuto il via libera definitivo della Camera a poche ore dall’inizio del nuovo anno: oltre alle attese misure riguardanti il fisco, arriva il bonus per chi acquista auto meno inquinanti
Tanto attesa e contestata, è stata finalmente approvata nei giorni scorsi la legge di bilancio per il 2019, un complesso contenitore che comprende svariate misure. Dallo sconto per l’acquisto di auto elettriche alle zero tasse previste per le vecchie cartelle sotto i mille euro: il fisco promette molte novità, con alcune modifiche importanti come la fattura elettronica o diverse sanatorie.
Quanto alla mobilità sostenibile, arriva un contributo di 6mila euro a chi rottama l’auto e compra un’elettrica nella fascia di emissioni 0-20 grammi/km di Co2. Senza rottamazione, si avranno 4mila o 1.500 euro.
Vediamo allora tutte le novità presenti nel testo approvato definitivamente dal Parlamento.
Auto elettriche e motoveicoli elettrici o ibridi
Una delle novità della legge di bilancio 2019 che ci riguarda più da vicino prevede incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici e ibridi (commi 1031-1047 per le auto e 1057-1064 per i motoveicoli elettrici o ibridi).
Sono previste, inoltre, delle detrazioni fiscali per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica e imposte sui veicoli più inquinanti.
In particolare, per quanto riguarda le auto, sono coinvolti i veicoli di categoria M1 – quelli caratterizzati cioè da basse emissioni inquinanti – inferiori a 70 g/KM, quindi veicoli totalmente elettrici o ibridi. Come si legge nella norma, a chi acquista (ma per ora in via sperimentale) e immatricola in Italia, dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021, un veicolo di categoria M1 nuovo di fabbrica, con prezzo risultante dal listino prezzi ufficiale della casa automobilistica produttrice inferiore a 50mila euro IVA esclusa, è riconosciuto:
1) a condizione che si consegni contestualmente per la rottamazione un veicolo della stessa categoria omologato alle classi Euro 1, 2, 3 e 4, un contributo pari al numero dei grammi di biossido di carbonio emessi per chilometro (CO2 g/km)
2) in assenza della rottamazione di un veicolo della stessa categoria omologato alle classi Euro 1, 2, 3 e 4, un contributo di entità inferiore parametrato al numero dei grammi di biossido di carbonio emessi per chilometro secondo gli importi di CO2 g/km.
In definitiva, il bonus è suddiviso in tre fasce: sconto di 1.500 euro a chi comprerà auto che emettono tra 70 e 90 grammi di CO2 al chilometro, bonus di 3mila euro per le vetture con emissioni tra 20 e 70 grammi al chilometro e un incentivo massimo – che dovrebbe ammontare a 6mila euro – per i modelli con emissioni tra 0 e 20 grammi al chilometro (in questa fascia rientrano, ad esempio, la Citroen C0, la Renault Nose o la Volkswagen egolf).
Sono previsti, inoltre, una imposta sui veicoli inquinanti: dal 1° marzo 2019 e fino al 31 dicembre 2021, chi acquista un veicolo inquinante deve pagare una super imposta, e anche un contributo fino a 3mila euro per l’acquisto di un motorino elettrico o ibrido. Il contributo, fino al 30%, è previsto per chi rottama una moto di cilindrata inferiore o superiore ai 50 cc per comprare un veicolo non inquinante della stessa categoria.
Altri bonus per l’ambiente
- Proroga delle detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica, ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili (comma 67):
Disposta la proroga, per l’anno 2019, delle detrazioni spettanti per:
– le spese sostenute per gli interventi di efficienza energetica
– ristrutturazione edilizia
– l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici - Proroga detrazioni sistemazione a verde (comma 68)
Proroga di un anno il bonus verde al 36% (art. 1 comma 12 L. 205/2017) legato agli interventi di cura, ristrutturazione e irrigazione del verde privato - Credito di imposta per le imprese che acquistano prodotti riciclati o imballaggi compostabili o riciclati (commi 73-77):
Credito d’imposta, per gli anni 2019 e 2020, nella misura del 36% delle spese sostenute dalle imprese per l’acquisto di:
– prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica
– imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002
– derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell’alluminio - Detrazione fiscale sulle spese per infrastrutture di ricarica elettrica – (Commi 1039-1041):
Detrazioni fiscali per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, per le spese documentate sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021 relative all’acquisto e alla posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica - Riduzione tassa automobilistica veicoli di interesse storico – (Comma 1048)
Riduzione della tassa automobilistica nella misura del 50% per i veicoli di interesse storico e collezionistico
I bonus per la famiglia
- Congedi parentali:
I giorni per i neopapà aumentano: cinque sono obbligatori e uno facoltativo, se compensato con uno della mamma. Le mamme potranno rimanere al lavoro fino al nono mese di gravidanza, godendo di tutti e cinque i mesi di congedo dopo il parto - Bonus asili nido:
Il bonus per gli asili nido passa da mille a 1.500 euro. Viene stanziato 1 milione di euro per agevolare l’acquisto obbligatorio dei seggiolini antiabbandono sia nel 2019 che nel 2020
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Germana Carillo
Finanziaria 2019: tutte le novità della manovra